De Luca: “Il bilancio politico del 2016 è rappresentato dai fatti. Tutto il resto è aria fritta.”
Ben 50 minuti è durato il discorso di fine d’anno del presidente della Regione, Vincenzo De Luca di fronte ai numerosi taccuini e telecamere. “Il bilancio politico è rappresentato dai fatti, dalle cose realizzate. Tutto il resto è aria fritta, in questo caso diciamo che sono struffoli.- ha esordito ironicamente il presidente di fronte ai microfoni. Abbiamo realizzato un opuscolo dove abbiamo evidenziato i primi 100 interventi, quelli più importanti, altrimenti ci voleva un’enciclopedia. De Luca, durante la conferenza stampa, ha scherzato molto con i giornalisti, poi ha tenuto a precisare: ” Come in tutti gli apparati pubblici, abbiamo i mandarini, i cardinali di Curia, quelli che prendono uno stipendio altissimo, 4 volte quello del presidente e sopravvivono.”
Nel suo discorso, il presidente ha promesso battaglia al governo per il lavoro ai giovani che non c’è soprattutto nel Sud. “Con un investimento di 2,6 miliardi – ha precisato il governatore campano – si può dare lavoro a 200 mila giovani meridionale non a stipendio pieno, ma con uno scaglionamento delle retribuzioni”.
Sulla Sanità, De Luca ha detto che è sua intenzione cancellare l’emergenza e la confusione esistente con il superamento del Commissariamento, ricordando anche la riapertura di quattro pronto soccorso e la ristrutturazione dell’Ospedale del Mare con la realizzazione di nuovi reparti in questo anno che volge a termine. Il governatore della Campania ha poi promesso interventi per il Rione Sanità sul fronte sicurezza, con l’installazione di video camere, come avvenuto già per il Centro storico di Napoli. Controlli saranno garantiti, tramite droni, anche nella Terra dei Fuochi.
Sui trasporti, il presidente ha parlato soprattutto del rilancio aeroportuale nella zona di Salerno ed ha promesso l’allungamento della pista di Pontecagnano.