Natale dei poveri della Comunità di Sant’Egidio: gli auguri del cardinale Sepe
“Auguri di buon Natale a tutti Voi e ai vostri parenti. E’ festa. E’ nato Gesù. Buon appetito”. Così il Cardinale di Napoli, Crescenzio Sepe si è rivolto ai poveri che hanno partecipato al pranzo offerto dalla Comunità di Sant’Egidio che si è svolto, il giorno di Natale, nell’antichissima chiesa dei santi “Marcellino e Festo” nella zona del centro storico.
Alla mensa popolare hanno partecipato molte donne ucraine, ma anche polacche, musulmani, africani ed anche qualche zingaro proveniente dal quartiere Scampia. Tutti insieme e tutti fratelli. Ad ogni tavolo, era presente un operatore ed un missionario della grande famiglia della Comunità di Sant’ Egidio, sparsa nel mondo. Prelibatissimo il menù preparato nell’occasione con pasta mantecata al forno, rosetta di manzo, patate e piselli, banane, mandarini, frutta secca, panettone, pandoro con brindisi finale.
Quasi a fine pasto, ha fatto il suo ingresso in sala, Babbo Natale, il quale ha distribuito doni a tutti con il proprio nome di battesimo stampato sul bustone di color rosso. Una curiosità, se così possiamo dire: il Cardinale ha pranzato in mezzo ai poveri, consumando le stesse pietanze.
Alla vigilia di Natale, che si è svolta, nella Galleria Principe di Napoli, hanno partecipato, invece, il sindaco della città, De Magistris, che ha salutato i poveri, il comico Gino Rivieccio ( invitato per la prima volta) l’assessore comunale Alessandra Clemente, figlia di Silvia Ruotolo, uccisa in Salita Arenella nel lontano 1997, durante una sparatoria tra criminali. Per il 29 dicembre intanto è stato già fissato un altro pranzo per i poveri. Ad offrirlo sarà la Curia e a servire ai tavoli sarà personalmente il Cardinale Sepe che, naturalmente nell’occasione, indosserà il classico grembiule delle mense.
Elio Guerriero