Niente più arresto per il deputato campano di Forza Italia Cesaro
Napoli – Luigi Cesaro, deputato di Forza Italia ed ex presidente della Provincia di Napoli, è ora un uomo libero. Il Parlamento quindi non dovrà pronunciarsi circa l’arresto dell’esponente politico, accusato di collusione con il potente clan camorristico dei Casalesi. La decisione non sorprende, anche perchè era attesa, dopo la scarcerazione dei fratelli imprenditori Raffaele ed Aniello di giovedi scorso. L’ordinanza di custodia cautelare è stata annullata dal Riesame del Tribunale di Napoli, che ha accolto la richiesta del legale di Cesaro, avvocato Vincenzo Maiello. Dopo due anni di indagini quindi risultano insufficienti e senza fondamento gli elementi di accusa che due collaboratori di giustizia avevano rivolto nei confronti dell’indiziato. I fatti riguardano due gare di appalto risalenti al 2004, bandite dal comune di Lusciano, nelle quali Cesaro, insieme ai due fratelli, avrebbe accettato di versare una tangente superiore al clan dei Casalesi, per estromettere dagli appalti un concorrente imprenditore. L’esponente di Forza Italia era accusato di concorso esterno in associazione di stampo camorristico, turbativa d’asta ed illecita concorrenza e di aver agito per agevolare il clan camorristico dei Casalesi fazione “bidognettiana”. La decisione naturalmente è stata commentata con soddisfazione da Cesaro che ha detto: “E’ stato un momento di grande commozione. E’ stata una sofferenza per me e la mia famiglia. In questi anni sono stato sottoposto ad una lunga gogna mediatica. Sono stato sempre sereno e non avrei mai chiesto di votare alla giunta e al parlamento contro l’arresto. Resto, comunque, a disposizione della Magistratura”.
L. R. – redazione Napoli
16 agosto 2014