Romano di Lombardia: entra all’Agenzia delle Entrate, e tiene in ostaggio un uomo per sei ore
Ore 18:45 Paura a Romano di Lombardia (Bergamo) dove un uomo nel pomeriggio, alle 15:30 circa, è entrato nell’agenzia delle entrate locale (in via San Giuseppe 4) con un fucile ed ha preso in ostaggio 15 persone. Ha esploso alcuni colpi d’arma da fuoco in soffitto ma non ci sono stati feriti.
Sono stati poi rilasciati solo 14 ostaggi. Ad esser ancora sequestrato è Carmine M., 56 anni, dipendente dell’agenzia delle entrate che ha potuto contattare telefonicamente la sua compagna alla quale ha detto di stare bene.
Il sequestratore 50enne ha anche parlato con le forze dell’ordine alle quali ha detto di non voler far del male a nessuno ma ha minacciato di uccidersi se non gli verrà concesso di poter raccontare la sua storia ai giornalisti. È noto che l’uomo abbia molti debiti con la stessa agenzia e il suo gesto serebbe figlio di una condizione economica e familiare problematica.
Ore 19:45 Secondo fonti investigative gli uomini del Gis, le teste di cuoio dei Carabinieri sono pronte ad intervenire subito dopo l’autorizzazione del magistrato, cosa che potrebbe avvenire a breve.
L’intervento dei Gis non è comunque l’unica alternativa, in queste ore un carabiniere sta cercando di raggiungere un accordo con il sequestratore.
L’area resta transennata per evitare che i curiosi possano avvicinarsi mentre sul posto sono presenti il Questore di Berbamo, Vincenzo Ricciardi e il sindaco Lamera mentre i carabinieri, polizia e vigili, anche mezzi dei vigili del fuoco e un’ambulanza sono pronti ad evitare il peggio.
Ore 21:16 Continua a resistere l’uomo barricato, da più di 5 ore, nella sede dell’Agenzia delle Entrate a Romano di Lombardia, in provincia di Bergamo.
Da alcune ore un maresciallo dei carabinieri è entrato nell’ufficio per convincere il sequestratore ad arrendersi.
Il sindaco, Michele Lamera, ha assicurato: “l’ostaggio è in buone condizioni. Spero che la situazione evolva positivamente. Le forze dell’ordine sono tutte schierate ma speriamo non ci sia bisogno del loro intervento».
Michele Lamera ha aggiunto: “Tutte le persone liberate stanno bene e sono state portate in caserma per la loro deposizione. Hanno descritto il sequestratore come un po’ agitato ma all’inizio non ha minacciato il suicidio, cosa che ha fatto in un secondo momento”.
Ore 22:30
Si è arreso dopo sei ore l’uomo che da questo pomeriggio aveva fatto irruzione nella sede dell’agenzia delle Entrate di Romano di Lombardia con un fucile tenendo prigioniero un dipendente.
Enrico Ferdinandi
3 maggio 2012