Riciclavano denaro attraverso il circuito money transfer: 18 arresti
ROMA – Dalle prime ore di stamane i finanzieri del Nucleo Speciale di Polizia Valutaria stanno eseguendo 18 ordinanze di custodia cautelare nei confronti di persone sospettate di aver riciclato e trasferito all’estero più di un miliardo di euro sfruttando il circuito dei ‘money transfer’. Le forze dell’ordine ritengono che la somma espatriata sia il frutto di precedenti attività illecite: da qui la necessità dei soggetti coinvolti di occultarla all’estero.
Le misure cautelari sono state disposte dal giudice per le indagini preliminari di Roma Vilma Passamonti, su richiesta dei pubblici ministeri Nello Rossi, Paola Filippi e Corrado Fasanelli.
Le misure cautelari sono in corso di esecuzione sia a Roma che in altre città. Nell’Urbe- secondo quanto emerso dalle indagini dei militari del Nucleo Speciale di Polizia Valutaria della Guardia di Finanza – sarebbe stata messa in piedi una sorta di base, un’organizzazione internazionale che, attraverso una decina di money transfer locali, avrebbe trasferito illegalmente all’estero ingentissime somme di denaro. I dettagli dell’operazione saranno resi noti intorno alle 14 nella conferenza stampa che si svolgerà nella Procura della Repubblica di Roma.
Davide Lazzini
17 dicembre 2014