Stati Uniti: Obama affronta il problema ebola
Tra i problemi che il 44° Presidente americano sta affrontando, l’ebola sta assumendo un ruolo di primaria importanza. Obama ha annullato alcuni spostamenti previsti oggi per analizzare accuratamente la situazione.
“Negli Stati Uniti l’ebola provoca una crisi di fiducia“: questo è il titolo dell’editoriale del “Los Angeles Times” di oggi. Un titolo che ben riassume la delicatezza del momento che il governo americano sta affrontando, soprattutto dopo l’annuncio di un nuovo caso sul territorio americano. Le autorità hanno infatti confermato, nella giornata di ieri, la contaminazione di una seconda infermiera a Dallas, che si è occupata del paziente liberiano Thomas Eric Duncan, deceduto lo scorso 8 ottobre.
Alla vigilia della diagnosi, l’infermiera ha preso un volo civile con 132 passeggeri, in molti considerano il pericolo di una possibile contaminazione. Le rassicurazioni delle autorità sanitarie americane, che cercano di calmare la popolazione e la nazione, sono sempre meno credibili in virtù delle deficienze manifestate nella gestione del problema, sentenzia il “Los Angeles Times”. Il quotidiano della West Coast analizza come le misure di quarantena volontaria per le persone che hanno avuto contatti con i malati siano state inefficaci poiché infrante.
Alcune infermiere dell’ospitale di Dallas, dove Thomas Eric Duncan è stato ospedalizzato, indicano che hanno ricevuto delle istruzioni inadeguate sulle modalità di protezione da adottare come divulgato dall’autorevole “The New York Times” in un reportage incentrato interamente sul fenomeno ebola.
“Gli Stati Uniti sono lontani dall’avere una crisi ebola sul proprio territorio, ma inizia ad avere una crisi di fiducia sul soggetto della gestione di questo caso da parte del governo Obama“, sintetizza il “Los Angeles Times“. Il Presidente americano ha inoltre annullato alcuni spostamenti previsti per oggi per supervisionare la risposta americana al virus ebola.
I conservatori, com’è lecito attendersi, approfittano del momento per attaccare direttamente Barack Obama. Il Presidente della Camera dei rappresentanti e numero uno tra le fila repubblicane, John Boehner, ha chiesto al Presidente di vietare i voli aerei diretti verso gli Stati Uniti con provenienza dai paesi africani contagiati dall’epidemia. Il quotidiano conservatore “The Wall Street Journal” condanna il fallimento del Centro per il controllo e la prevenzione delle malattie (CDC), l’agenzia governativa schierata in prima linea nella gestione del virus ebola.
Di Manuel Giannantonio
(Twitter@ManuManuelg85)
16 Ottobre 2014