Un test del sangue per scoprire il rischio di morte entro cinque anni
A nessuno piace parlare di morte, né tanto meno della propria, ma chi fosse curioso o ha necessità di sapere quando sarà il momento della sua morte, grazie ad una scoperta fatta da un team di ricercatori finlandesi ed estoni, ora sarà possibile effettuare un test del sangue che potrebbe scoprirlo.
Il test viene eseguito mediante risonanza magnetica nucleare spettroscopica e potrebbe, se la scoperta sarà messa a punto, predire il rischio di morte a breve termine, nell’arco di cinque anni.
I ricercatori hanno analizzato oltre 17mila campioni di sangue, prelevati a due gruppi di pazienti sani provenienti da Estonia (9.842) e Finlandia (7.503), per 100 differenti bio-marcatori. I testi ematici sono stati seguiti negli anni successivi ed i campioni di sangue di coloro che erano morti (508 estoni e 176 finlandesi) sono stati comparati con quelli dei sopravvissuti.
I test hanno evidenziato quattro bio-marcatori che, sarebbero in grado di pronosticare un elevato rischio di decesso per qualunque tipo di malattia entro cinque anni. Tutti i quattro bio-marcatori, albumina, glicoproteina, lipoproteina e citrato, sono normalmente presenti nel sangue ma la differenza è il loro livello.
I ricercatori ribadiscono come l’elemento di maggior interesse di questa scoperta sia legato al fatto che questi bio-marcatori riflettano il rischio di decesso per differenti tipi di patologie, da quelle cardiache a quelle tumorali.
La scoperta dei ricercatori si pone il fine si individuare le fragilità del corpo e potrà avere applicazione nel campo della prevenzione delle malattie e nell’identificare tutte quelle persone con patologie latenti, che potranno essere indirizzate così verso cure adeguate.
Sebastiano Di Mauro
27 febbraio 2014