Minaccia Isis, Alfano convoca un vertice al Viminale
ROMA- Il Viminale si attiva contro la minaccia dell’Isis. Il ministro dell’interno Angelino Alfano ha convocato il Comitato Nazionale per l’ordine e la sicurezza pubblica per far fronte all’offensiva del Califfato Islamico in Libia.
Il vertice si terrà questa sera alle 20.00 e avrà per oggetto il problema dell’ immigrazione, in aumento in questi giorni a seguito dell’avanzata dell’Isis nel Nord Africa; l’allarme terrorismo sarà un altro tema caldo da trattare, soprattutto in un giorno in cui un allarme bomba all’aeroporto di Bergamo ha fatto innescare tutti i protocolli di sicurezza. E proprio per migliorare l’efficienza della sicurezza nazionale, Angelino Alfano ha inserito nel programma della riunione il rafforzamento dei servizi di vigilanza a obiettivi sensibili, prevedendo l’introduzione di un contingente di 4.800 militari.
Il ministro, che per convocare il vertice di questa sera ha annullato un viaggio a Napoli dove era atteso per partecipare ad un comitato per la sicurezza, ha espresso più di una volte la sua preoccupazione per la minaccia alle nostre porte e pochi giorni fa aveva ribadito che «La Libia per l’Italia e per l’intera Europa deve essere considerata una priorità come lo è in questo momento l’Ucraina».
Secondo il Viminale, il blocco del terrorismo dilagante è fondamentale per arginare il consistente flusso di immigrati e ,riportare l’ordine in Nord Africa, è uno degli obiettivi del governo italiano: «Oggi, quel Paese è fuori controllo e in preda al caos. Senza una rapida mobilitazione generale per la Libia, assisteremo ancora ad altre tragedie in mare».
Benedetta Cucchiara
17 febbraio 2015