Il segreto di Apple App Store compie 6 anni
L’App Store di Apple ha compiuto, il 10 Luglio, sei anni dalla sua prima comparsa nel lontano 2008 su iPhone 3G. Determinante fu lo sviluppo di iOS 2.0 ( all’epoca con il nome di iPhone OS 2.0 ) che permise l’introduzione di questa applicazione che divenne in poco tempo lo store digitale di riferimento per il mercato mobile.
Pochi click o meglio, essendo touch, pochi tap e tutto era già pronto ed installato sul nostro smartphone, con aggiornamenti automatici e senza alcun bisogno di far nulla se non attendere il download. “ Less is more “ per usare le parole di Steve Jobs. Il punto di forza fu sicuramente la possibilità per sviluppatori indipendenti di pubblicare le proprie creazioni sullo store, che aumentò progressivamente i contenuti disponibili, guadagnando allo stesso tempo.
In meno di tre anni, il 22 Gennaio 2011, sono stati toccati i 10 miliardi di app scaricate. Con soli nove mesi si raggiunse la soglia del miliardo. Numeri da capogiro che ancora oggi fanno sgranare gli occhi: i dati di Giugno 2014 parlano di 75 miliardi di app scaricate, 1,2 milioni di contenuti disponibili, 300 milioni di visitatori settimanali, 15 miliardi di dollari pagati agli sviluppatori di terze parti. Il successo di iPhone sta sicuramente in questa piccola ma grande applicazione, in grado di offrire servizi e divertimento senza alcuno sforzo e dietro un compenso minimo. Se nel mondo delle console o dei personal computer il prezzo dei software è sempre, o quasi, a doppia cifra, moltissime applicazioni sull’App Store non superano nemmeno un euro, o sono addirittura gratuite. Una rivoluzione che ha cambiato il modo di concepire il telefono cellulare, che ha portato i più recenti Android e Windows Phone a tenerlo come termine di riferimento.
Marco Piacentini
12 luglio 2014