La Juventus batte per 3-1 il Cagliari al Sant’Elia
La Juventus vince al Sant’Elia chiudendo il match già nella fase iniziale della gara. I bianconeri si portano sul due a zero dopo venti minuti grazie alle reti in avvio di Tevez ed ad un gran gol di Vidal verso il quarto d ‘ora di gioco. Nella ripresa è Llorente a chiudere definitivamente la partita siglando la terza reta della Juventus. Il match regala alla squadra sarda la consolazione della rete della bandiera con Rossettini. Continua il taboo Sant’Elia per il Cagliari, mai vittorioso tra le mura amica in questo campionato dopo 16 turni. La Juventus invece chiude questo 2014, diviso dalla gestione Allegri e Conte, raggiungendo il record di 95 punti in campionato nell’anno solare.
Tevez e Vidal colpiscono il Cagliari- Zeman, prodigo delle critiche di irremovibilità tattica piovutegli contro nelle passate esperienze di seria A, decide di accantonare la sua proverbiale verve d’attacco in favore di un modulo maggiormente coperto, un 4-4-1-1 con Cossu dietro l’unica punta Ibarbo. I provvedimenti tattici del boemo non hanno gli esiti sperati e la Juventus parte subito forte: cross di Vidal dagli sviluppi di calcio d’angolo, il pallone si perde tra le tante gambe dell’aria di rigore giungendo a Chiellini che in qualche modo devia sottomisura verso la porta avversaria, l’estremo difensore sardo Cragno riesce ad intercettare ma sulla sua respinta Tevez non perdona insaccando in rete. Juventus in vantaggio già al 3’minuto.Il Cagliari reagisce e al 9’ Ekdal impegna Buffon con un bel colpo di testa, ottima la risposta in tuffo del portiere bianconero. A mettere al sicuro il risultato per i bianconeri ci pensa al 15’ Vidal che, arrivato per primo su un pallone vagante, apre il piattone destro realizzando una parabola a giro la cui corsa si conclude nella rete sarda. La reazione dei rossoblù si concretizza con due conclusioni da fuori di Ekdal e un tiro di poco a lato dalla distanza di Avelar, ma la Juventus continua a controllare il match.
Llorente chiude la gara- Pronti e via è il Cagliari ad affacciarsi in avanti con il solito Ekdal, ma la sua conclusione pericolosa si spegne di poco a lato. Nonostante gli sforzi dalla compagine sarda è la Juventus a trovare nuovamente la via del gol grazie alla potenza fisica di Llorente che di spalle in area copre bene il pallone riuscendo ad beffare Cragno con una girata repentina e concludendo in rete. Al 51’ la partita è virtualmente chiusa. Spinto dal tifo del Sant’Elia il Cagliari segna con orgoglio la rete della bandiera al 65’ con Rossettini, che di testa batte Buffon dagli sviluppi di un calcio piazzato. Un minuto dopo sono i bianconeri ad andare vicini al quarto gol con Pereyra, ma la difesa rossoblù riesce ad spazzare allontanando il pericolo. Nel finale la girandola dei cambi porta Morata ad sfiorare il gol con un bel pallonetto che esce di poco a lato. Al triplice fischio il risultato è di 1-3 per la Juventus.
Meritano2duerighe:
[su] Vidal: dopo alcune prestazioni non all’altezza mette in campo grinta, agonismo e qualità. Come dimostra il gol a giro del raddoppio bianconero. Bentornato
[giu] Cossu: il fantasista sardo non riesce ad incidere, spesso fuori posizione sembra non riuscire ad adattarsi al modulo disegnato da Zeman. Spaesato
Tabellino:
Cagliari-Juventus 1-3
Cagliari (4-4-1-1): Cragno, Benedetti (1′ st Donsah), Ceppitelli, Rossettini, Capuano, Balzano, Conti, Avelar, Cossu, Ibarbo (30′ st Caio Rangel), Ekdal. A disp.: Carboni, Pisano, Murru, Barella, Crisetig, Dessena, Capello, Joao Pedro, Longo, Farias. All.: Zeman.
Juventus (4-3-1-2): Buffon, Lichtsteiner, Ogbonna, Chiellini, Evra,Marchisio, Pirlo, Vidal,Pereyra (35′ st Padoin), Llorente (28′ st Morata), Tevez (41′ st Giovinco). A disp.: Storari, Rubinho, Romagna, Mattiello, Pogba, Pepe, Coman. All.: Allegri.
Arbitro: Mazzoleni.
Marcatori: 3′ Tevez, 15′ Vidal, 5′ st Llorente (J), 20′ st Rossettini (C).
Ammoniti: Rossettini, Capuano, Avelar (C).
Damiano Rossi(Roma)