Londra, via libera ai raid in Iraq contro l’Is
LONDRA– La Camera dei Comuni britannica ha autorizzato attacchi aerei del Regno Unito contro le milizie jihadiste dell’Is in Iraq. Questa “sarà una missione che non durerà qualche settimana, ma anni. Dobbiamo essere pronti a questo tipo di impegno”. Lo ha detto il primo ministro britannico David Cameron oggi a Westminster prima del voto sul via libera a raid in Iraq.
Un intervento -ha spiegato Cameron- “del tutto legale”, in quanto risponde ad una richiesta da parte delle autorità irachene. “E’ moralmente giusto quindi agire, e agire adesso”, ha detto. E l’azione promossa da Cameron è stata così legittimata dalla stragrande maggioranza dei parlamentari britannici riuniti in sessione straordinaria: 524 hanno votato a favore dei raid, mentre solo 43 i contrari.
Il voto autorizza di fatto il ricorso “ai raid aerei” e stabilisce che Londra “non dispiegherà alcun soldato nelle zone di combattimento”.
Questa mattina, il segretario del Foreign Office Philip Hammond aveva indicato che sei caccia-bombardieri Tornado della Raf (Royal Air Force, l’aviazione militare britannica), di base a Cipro, avrebbero contribuito ai raid della coalizione in caso di voto positivo.
I sei apparecchi, equipaggiati di bombe a guida laser e missili, effettueranno quindi operazioni di sorveglianza e sono già in grado di intervenire.
Luigi Carnevale
26 settembre 2014