Stando a quanto rende noto la l’azienda produttrice “tale richiamo è avvenuto a causa del provvedimento di ARPA Lazio del 5 dicembre 2014 con il quale l’Agenzia dichiarava non conforme alle norme di legge, il cartone utilizzato per gli astucci dei lotti richiamati da Italkali. Il ritiro è avvenuto per tutelare i clienti di ‘Sale di Sicilia’ e tutti i consumatori, anche se Italkali, già aveva i risultati delle contro-analisi sul cartone, che lo dichiaravano conforme secondo i requisiti di legge”.
“Tuttavia – prosegue la nota – perché il provvedimento di ARPA Lazio fosse annullato, era necessario attendere il risultato delle contro-analisi effettuate dall’Istituto Superiore di Sanità. In data 6 marzo 2015, l’Istituto Superiore di Sanità certificava la conformità del cartone utilizzato. Tutti i parametri di legge risultavano nella norma. In data 13 marzo (2015) tali analisi venivano rese note, e il provvedimento di ARPA Lazio veniva annullato”. Secondo quanto precisato, il ritiro del prodotto non è stato disposto da Coop ma dalla stessa Italkali, che in via cautelativa e volontaria ha disposto il ritiro dei lotti sospetti in attesa di ulteriori analisi. I risultati finali parlano chiaro e tutto il Sale di Sicilia Iodio Più prodotto da Italkali può essere commercializzato e consumato senza alcun rischio. Il sale a marchio Italkali – tra l’altro – è soggetto a periodica filiera di controlli, praticati con sistema qualità UNI EN ISO 9001, certificato dall’istituto DNV Italia.
Davide Lazzini
30 luglio 2015