La partita si chiude di fatto già nel primo tempo con i partenpei capaci di andare in gol tre volte nella prima mezzora. Nonostante il risultato compromesso, i padroni di casa non sembrano intenzionati ad arrendersi e la partita rimane vivace e godibile. Nel finale arriva anche il gol del 4-0 per il Napoli che praticamente consegna il passaggio del turno con una gara di anticipo.
Unica nota dolente per il Napoli: il rigore sbagliato da Mertens (che sembra soffrire molto l’agguerrita concorrenza dei compagni di reparto).
Positiva la prova tra i pali di Andujar che non subisce reti (una rarità quest’anno per il Napoli) e che potrebbe insidiare il posto da titolare a Rafael Cabral, imbarazzante in campionato.
Mezzora per chiudere la pratica – La qualità delle due squadre in campo non è neanche paragonabile e si vede subito. Al 5’ arriva il primo gol azzurro su azione d’angolo. Gabbiadini si incarica del corner, il pallone rimpalla in area e Koulibaly conclude a rete. Il portiere respinge ma Henrique è il più rapido di tutti e insacca con un pallonetto di testa.
Al 20’ arriva il raddoppio. Gabbiadini si invola sulla sinistra e serve un pallone rasoterra perfetto per Higuain che a due passi dalla porta segna senza problemi.
Il 3-0 arriva pochi minuti più tardi, al 27’. Gabbiadini si infila tra due avversari, Mertens lo vede e lo serve con un lancio preciso. L’ex attaccante della Sampdoria compie una vera magia e, spalle alla porta, controlla tra due difensori, si gira e conclude a rete superando il portiere turco in uscita.
Ma il Napoli non è ancora sazio e allora prima Higuain colpisce la traversa con un tiro dalla media distanza e poi Gabbiadini impegna il portiere Arikan su un calcio di punizione.
Il Trabzonspor ha povato a gestire il possesso di palla ma dopo il secondo gol i padroni di casa sono usciti dalla partita lasciando spazio alle manovre degli ospiti.
Verso gli ottavi senza problemi – Nella ripresa inizia un duello personale tra Mertens e Arikan. Prima il belga conclude di poco a lato, poi, pochi minuti più tardi, è il portiere turco a negargli il gol con una gran parata in tuffo.
Il Trabzonspor affronta la ripresa a testa alta, con grande intensità, ma le occasioni scarseggiano: solo al 74’ arriva una nitida palla gol con Cardozo che da posizione favorevole calcia in porta, ma la difesa del Napoli è brava a chiudere in extremis.
All’ 84’ arriva un rigore per il Napoli con Mertens che viene atterrato nell’area di rigore turca. Sul dschetto si presenta proprio lui ma la sua conclusione è imprecisa, un tiro rasoterra che termina fuori. Tre minuti dopo è ancora Mertens che fa tutto da solo, entra in area e tira, ma il pallone termina abbondantemente fuori: serata piuttosto sfortuna sfortunata per il belga.
Ma le emozioni non sono finite. Al 92’, in pieno recupero, Zapata (entrato al posto di Higuain) mette la firma sul 4-0 raccogliendo un pallone vagante nell’area avversaria, è il gol che chiude la gara.
Per il Napoli ora il passaggio agli ottavi è ormai scontato. La partita di ritorno al San Paolo sarà poco più di una formalità per Benitez che in coppa non delude mai.
Meritano 2duerighe
[su] Gabbiadini: continua il momento d’oro dell’ex doriano. Entra nella prima rete, regala il pallone per il gol di Higuain e compie una vera e propria magia sul terzo gol. Ispiratissimo.
[giu] Yanal: l’allenatore del Trabzonspor partiva senza i favori del pronostico ma non fa nulla per migliorare la situazione. La squadra approccia male la partita e gli attaccanti partenopei sono sempre liberi dalle marcature. Tatticamente sbaglia tutto.
Tabellino
TRABZONSPOR – NAPOLI 0-4
Trabzonspor (4-3-3): Arikan, Bosingwa, Demir, Medjani, Dogan, Hurmaci (90’+2 Nizam), Atik (90’+2 Dursun), Zengin, Yilmaz, Cardozo, Aydogdu (85’ Yavru). All. Yanal.
Napoli (4-2-3-1): Andujar, Hernique, Albiol, Britos, Ghoulam, Gargano (46’ D. Lopez), Inler, Mertens, De Guzman (70’ Callejon), Gabbiadini, Higuain (80’ Zapata). All. Benitez.
Marcatori: 6’ Henrique, 20’ Higuain, 27’ Gabbiadini, 90’+2 Zapata
Ammoniti: Atik, Demir (T), Inler (N)
Andrea Speziale
20 febbraio 2015