Nel secondo tempo le squadre si allungano e la partita diviene più godibile. Parte subito forte la Fiorentina che accelera il ritmo del gioco e cerca con più determinazione la via della rete. Al 49° episodio importante del match, Gomez a tu per tu con l’estremo difensore del Cagliari conclude alto sopra la traversa, ma nel contrasto con il portiere si procura un colpa al ginocchio, che lo costringe a lasciare il terreno di gioco, al suo posto fa il suo esordio in seria A l’attaccante Iakovenko. Dieci minuti dopo è ancora la Fiorentina a sfiorare il vantaggio con una insidiosa punizione di Rossi, disinnescata in corner da Agazzi. La partita è vivace e su capovolgimento di fronte è il Cagliari ad andare vicino alla rete con un tiro di prima intenzione di Nainggolan. La Fiorentina crede nel vantaggio che, dopo una traversa colpita grazie ad una deviazione della difesa sarda, si concretizza al 71°quando Borja Valero, spostato sull’esterno per l’ingresso di Pizarro, si fa trovare pronto nel ribadire a rete di testa. Il match appare in mano agli uomini di Montella, ma il Cagliari non molla e sul finale trova il gol del vantaggio grazie a Pinilla che, subentrato a Cossu, beffa all’ 89°la Viola insaccando la rete con un colpo di testa da corner. Finale di gara nervoso con Pizarro che viene espulso per proteste dopo un contrasto nell’area di rigore sarda. Inutili i 5 minuti di recupero al termine del match, all’Artemio Franchi finisce 1-1 tra Fiorentina e Cagliari.
Damiano Rossi (Red. Roma)
15 settembre 2013