Passano 5 minuti ed è subito Balotelli a rendersi pericoloso, rubando palla da un disimpegno errato della retroguardia messicana, ma sparando alto con un pallonetto che si spenge sul fondo. Lo stesso attaccante numero 9, servito da un preciso rasoterra del defilato Giaccherini, impegna Corona con un sinistro dall’altezza del dischetto che il portiere respinge senza troppi problemi. Non si fa attendere la risposta dei verde-rossi, che al 12° colgono la traversa con Guardado, pescato in area da Dos Santos, grazie ad un tiro preciso che Buffon riesce solo a sfiorare. Al 27° è Pirlo a rompere gli equilibri con una punizione magistrale che realizza trovando l’incrocio dei pali alla destra dell’estremo difensore messicano. Il centrocampista juventino regala così il vantaggio alla sua nazionale nel giorno della centesima presenza in maglia azzurra. 1-0 per l’Italia. Trascorrono poco meno di 7 minuti e, al 34°, il Messico centra immediatamente il pareggio, mettendo a segno con Hernandez il rigore concesso dal direttore di gara per l’intervento scomposto di Barzagli ( disastroso nella giocata mancata) all’interno degli undici metri: palla a sinistra, Buffon a destra e 1-1 al Maracanà. Il botta e risposta sembra abbassare l’andamento del ritmo e le due squadre, ora più accorte, concludono la prima frazione di gara a risultato invariato. Riprendono le ostilità e sono i ragazzi di Prandelli a portarsi in attacco con maggiore convinzione. Al 59° ancora Pirlo e ancora su punizione va vicino alla marcatura, lambendo il palo con Corona a guardare immobile. Il pallino del gioco è adesso completamente nelle mani italiane. Gli uomini di De La Torre difendono con vigore, spostando il baricentro al di sotto della linea di metà campo, attendendo gli avversari e cercando la ripartenza vincente. Il risultato si congela così in parità. Sino al 78°, minuto del goal di Mario Balotelli. Su una scodellata verticale di Giaccherini, l’attaccante è devastante nel liberarsi della doppia marcatura in area, annichilendo la retroguardia messicana ed insaccando in scivolata con un destro che gonfia la rete, insinuandosi tra le gambe di Corona. 2-1 ed Italia di nuovo in vantaggio. Non c’è tempo per altre emozioni. Gli azzurri conquistano la vittoria al debutto, raggiungono il Brasile in testa al girone e avanzano la loro candidatura per il successo finale. Prossimo appuntamento: mercoledì, Italia-Giappone (ore 24 italiane).
di Mattia Coletti
16 giugno 2013