Poco dopo l’arrivo delle forze dell’ordine, l’uomo avrebbe ammesso di aver ucciso Teodora; è stato lui ad aprire il fuoco contro la romena 35enne con la quale, in passato, aveva avuto una relazione turbolenta.
Secondo quanto riferito agli inquirenti, l’uomo avrebbe ucciso la ex compagna per la frustrazione di non essere riuscito a ricucire i rapporti con Teodora, che in passato lo aveva pure denunciato per stalking. L’uomo, che non ha retto né il divieto di avvicinarsi né il rifiuto della donna di riprendere la relazione, avrebbe impugnato una pistola e si sarebbe diretto in auto verso casa della vittima. Giunto sul posto ha atteso l’arrivo di Teodora e l’avrebbe uccisa con 3 proietti, di cui uno alla testa. Dopo l’omicidio il 43enne si sarebbe allontanato a gran velocità a bordo della sua vettura – nella quale secondo testimoni c’erano alcuni complici ad attenderlo – e si sarebbe disfatto dell’arma gettandola nel Po.
Davide Lazzini
3 maggio 2015