È stata attaccata la Global Sumud Flotilla. Dall’inizio della missione, quella di portare aiuti umanitari a Gaza, l’imbarcazione ha già subito diversi attacchi. Questa volta è avvenuto al largo di Creta, in Grecia, in acque internazionali. La Flotilla punta il dito contro Israele, sostenendolo responsabile dell’attacco.
Cos’è successo
Nella notte del 24 settembre la Global Sumud Flotilla è stata attaccata in acque internazionali, a largo della costa di Creta, in Grecia. Le 51 navi che compongono la Flotilla sono state sorvolate da 15 droni a intervalli regolari di circa 10 minuti. Sono seguiti diversi attacchi alle diverse barche con esplosioni a bordo, dove si trovano cittadini, parlamentari ed europarlamentari che sostengono la missione.
Ad informare dell’accaduto è proprio il profilo X della Flotilla che, nonostante l’accaduto, è determinata a continuare la missione per portare aiuti umanitari a Gaza:
“Stiamo assistendo in prima persona a queste operazioni psicologiche. Ma non ci faremo intimidire. La nostra determinazione è più forte che mai. Continueremo a navigare.”

Foto: Sebastiano Diamante/AP
Subito sono emerse le testimonianze delle rappresentanze italiane che, in prima persona, hanno vissuto il terrore a bordo. Tra loro, la giornalista Barbara Schiavulli che ha raccontato la paura di dover rimanere al buio nell’incertezza. Inoltre la stessa solleva la questione morale di attaccare una nave che sta portando aiuti umanitari, compiendo quindi un’azione pacifica. Le sue dichiarazioni:
“Ci siamo ricompattati con il resto della Flotilla mentre eravamo sotto attacco, senza capire come qualcuno possa attaccare persone impegnate a portare aiuti umanitari. Questa è una missione pacifica, di solidarietà.”
Anche il Ministro degli Esteri Antonio Tajani, in missione a New York per l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, è stato informato immediatamente. In una nota rilasciata dalla Farnesina poco dopo ha richiesto nuovamente alle autorità di Israele una tutela verso il personale imbarcato.
“A favore della loro incolumità, avevamo già fatto segnalazioni alle autorità di Israele affinché qualsiasi operazione condotta dalle forze armate rispetti il diritto internazionale e il principio di assoluta cautela.”
All’interno della Flotilla ci sono diversi cittadini, parlamentari ed europarlamentari italiani ed è di massima importanza per la Farnesina proteggere e tutelare la propria comunità.