A volte Maria, a volte la pioggia, di e con Daniele Parisi, sarà in scena dal 14 al 19 novembre.
Daniele Parisi sarà nuovamente ospite al TeatroBasilica con un nuovo spettacolo carico di sentimento, in cui la componente tragica si interseca con quella comica. Come nei lavori precedenti, il concreto prende uno spazio maggiore, si dilata, entrando in un mondo più astratto, più esistenziale. Una narrazione che manipola lo spettatore, ingannandolo fino alla creazione di uno shock drammatico finale, mettendo in pratica un vero e proprio cortocircuito. Una rappresentazione ove il sonoro colma gli spazi e conduce ad una relazione tra scrittura scenica e drammaturgia musicale.

Dario, il personaggio principale, cerca di conoscere la propria interiorità e comprendere l’inadeguatezza che lo pervade. La domanda che muove i fili è solo una: perché vi è incapacità nello stare al mondo?
Emerge il pensiero di una morte improvvisa inevitabilmente seguita da funerali, che si caricano ulteriormente di intensità e paradosso, con i ricordi della propria esistenza. Un’esistenza a cui l’uomo deve necessariamente attribuire un’importanza.
Il personaggio, in questa vicenda, rappresenta l’emblema dell’uomo che percepisce la solitudine in una stanza piena di persone, in cui lui parla, ma nessuno lo ascolta. Il percorso di vita include anche Maria, un gatto, un pesce rosso, un’utilitaria e la pioggia.
Nel mentre piove… una pioggia incessante.
Il “TeatroBasilica” è diretto dall’attrice Daniela Giovannetti e il regista Alessandro Di Murro. Il loro operato volge alla creazione di uno spazio in cui musica, teatro, letteratura e le differenti discipline artistiche possano esprimersi, possano trovare un piccolo spiraglio che gli permetta di insinuarsi nella nostra vita di tutti i giorni. Si realizzano, man mano, comunità di persone, pensieri e intenti che aprono la porta a ciò che l’uomo non può prevedere, all’ignoto.
“Nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma”. In questo modo, dopo l’esplosione della pandemia di Covid-19, il Teatro Basilica ha voluto descrivere il suo percorso. In questo modo si vuole evidenziare come oggi miri a far rivivere il teatro con intensità, proponendo poesia, letteratura e danza, offrendo nuovamente la possibilità di rivedere un cielo stellato con la presenza di grandi attori ed importanti registi.