Ci piace pensare che dietro questa vittoria di Vincenzo Nibali (Astana) ci sia anche la mano dell’indimenticato Marco Pantani. A febbraio, a 10 anni dalla morte del campione di Cesenatico, Tonina Pantani, madre di Marco, ha donato a Vincenzo Nibali la maglia gialla del figlio scomparso, come segno di buon augurio. Vincenzo Nibali ora regalerà la sua maglia gialla alla signora Tonina, per ricambiare il bel gesto ricevuto. Sotto al podio, durante la premiazione, spicca una bellissima scritta che riassume questa storia. Nibali come Pantani: orgogliosi di essere italiani.
Per quanto riguarda le altre maglie, la verde è stata conquistata, dopo un dominio assoluto, da Peter Sagan (Cannondale). La maglia a pois di miglior scalatore è finita sulle spalle di Rafal Majka (Tinkoff-Saxo), mentre la bianca di miglior giovane è stata conquistata dal francese Thibaut Pinot (Fdj). L’ultimo premio, per la combattività, è stato meritatamente conquistato dal nostro Alessandro De Marchi (Cannondale).
Classifica finale
1 | Vincenzo Nibali | Astana | |
2 | Jean-Christophe Peraud | AG2R La Mondiale | + 7’52” |
3 | Thibaut Pinot | Fdj | + 8’24” |
4 | Alejandro Valverde | Movistar | + 9’55” |
5 | Tejay Van Garderen | Bmc | + 11’44” |
6 | Romain Bardet | AG2R La Mondiale | + 11’46” |
7 | Leopold Konig | NetApp-Endura | + 14’41” |
8 | Haimar Zubeldia | Trek Factory Racing | + 18’12” |
9 | Laurence Ten Dam | Belkin | + 18’20” |
10 | Bauke Mollema | Belkin | + 21’24” |
Giacomo Di Valerio
27 luglio 2014