Partenza vivace, poi solo tattica–Nel centrocampo di Allegri pesa l’assenza di Marchisio, fermato nella notta da una febbre improvvisa, al suo posto l’allenatore bianconero opta per Pereyra. L’inizio di gara è vivace e al 6’ minuto Buffon deve dare il meglio di sé per respingere in tuffo il tiro di Koke. Errore macroscopico di Bonucci che con un disimpegno errato permette all’Atletico di portare alla conclusione il trequartista di Simeone, la cui conclusione è respinta da un grande intervento del portiere bianconero. Passato il pericolo è la Juventus a cercare di fare la partita e tra i più propositivi vi è Litchsteiner che sulla fascia di destra spinge con caparbietà. L’Atletico si difende con ordine cercando di rubare palla per poi fare male con ripartenze improvvise. La partita è bloccata e a parte il sussulto per un possibile secondo giallo di Vidal per una trattenuta su Gabi, la prima frazione di gioco si spegne senza altre emozioni.
Polveri bagnate- Nella ripresa il canovaccio della gara è identico, con entrambe le squadre attente a non lasciare palloni giocabili agli avversari. È la Juventus ad avere il pallino del match, ma il suo giro palla risulta sterile e poco incisivo: al termine della partita i bianconeri chiuderanno con un significativo settantadue percento di possesso palla. Non trovando sbocchi sulle fasce ne centralmente attraverso azioni manovrate, il tiro dalla distanza diventa l’arma principale della spinta offensiva juventina; prima Vidal al 12’ impegna l’estremo difensore spagnolo che respinge in tuffo, poi è Pogba a tentare più volte la conclusione di potenza da fuori senza riuscire a trovare la necessaria precisione. Nel finale di partita è evidente la volontà delle due squadre di non rischiare e la gara si va man mano spegnendo. Al triplice fischio finale il risultato è di 0-0.
Meritando 2duerighe:
[su] Buffon: i grandi giocatori si vedono nel momento del bisogno e il portiere della Juventus risponde presente impendendo all’Atletico di passare in vantaggio nei minuti iniziali grazie ad un provvidenziale intervento. Decisivo
[giu] Vidal: il guerriero juventino sembra aver perso il proprio spirito battagliero con una prestazione anonima e poco incisiva, sul finale del primo tempo rischia di lasciare in dieci la propria squadra per doppia ammonizione. Smarrito
Tabellino:
Juventus-Atletico Madrid: 0-0
Juventus (4-3-1-2): Buffon, Lichtsteiner, Bonucci, Chiellini, Evra, Vidal, Pirlo, Pogba, Pereyra, Llorente, Tevez. A disp.: Storari, Ogbonna, Padoin, Mattiello, Pepe, Morata, Giovinco. All.: Allegri
Atl. Madrid (4-4-2): Moya, Juanfran, Gimenez, Godin, Siqueira, Arda Turan, Gabi, Suarez, Koke,Mandzukic, Raul Garcia. A disp.: Oblak, Jesus Gamez, Tiago, Saul, Griezmann, Rodriguez, Cerci. All.: Simeone.
Arbitro: Collum (Scozia)
Marcatori:
Ammoniti: Vidal (J); Suarez, Siqueira (A)
Damiano Rossi(Roma)