Decisivo un gol capolavoro del giovane Gotze realizzato nel secondo tempo supplementare
Nella formazione teutonica non c’è Khedira. Il forte giocatore del Real è costretto a dare forfait per un infortunio occorso durante la fase di riscaldamento. Al suo posto gioca Kramer. Sabella invece non cambia. In campo vanno gli stessi undici iniziali che hanno portato la sua squadra a questa imprevista finale.
Argentina sprecona e palo tedesco di Howedes – Il primo tentativo della gara è argentino. Higuain in diagonale manda fuori. Sono poi i tedeschi a comandare. Al 21′ clamorosa palla gol per il Pipita che servito involontariamente da un errore difensivo di Kroos, entra il area e, senza nessun ostacolo, colpisce male il pallone, mandandolo incredibilmente fuori. Con il passar dei minuti si delinea il canovaccio della gara. A fare la partita sono i tedeschi. L’Argentina è schierata quasi tutta nella propria metacampo e cerca di sfruttare in contropiede la qualità dei singoli. Al 30′ Higuain mette la palla in rete, ma il gol giustamente è annullato per netto fuorigioco. I tedeschi poi perdono Kramer colpito alla testa in uno scontro con un avversario. Al suo posto gioca Schurrle. Al 37’i teutonici sono pericolosi con Schurrle, ma il tiro dal limite è sventato da Romero. Nei minuti di recupero, Howedes di testa va vicino al gol, ma il palo salva gli argentini. Nella ripresa, c’è subito un cambio nell’Argentina. Al posto di Lavezzi, Sabella schiera Aguero. Al 48′ grossa chance per Messi che con un sinistro in diagonale manda fuori. La Germania fa girare a lungo il pallone, ma è difficile trovare spazi nella quasi statica difesa argentina, che difficilmente sgancia in avanti i suoi laterali bassi, affidandosi soprattutto alle sue bocche di fuoco in avanti. Al 57′ è bravo Neuer ad uscire prontamente dalla sua porta ed anticipare di pugni in area Higuain, che protesta per un fallo del portiere che non c’è. Due minuti dopo ci provano i tedeschi con Klose di testa, ma Romero è attento e para. Sabella al 77′ manda in campo Palacio al posto del Pipita Higuain. All’81’Kroos dal limite, su perfetto traversone basso di Ozil, invece di tirare di collo, prova di piatto, mandando il pallone fuori. Poi altri due cambi: tra gli argentini Perez è sostituio da Gago, nei tedeshi entra Gotze al posto di Klose. Sul finale della gara è poi Kroos a sprecare da favorevole posizione un traversone basso di Ozil.
Meritano 2duerighe:
[su] Il migliore in campo e l’uomo della provvidenza è certamente il giovane Mario Gotze entrato nel finale della gara e autore, nel secondo tempo supplementare, di un gol capolavoro che consegna la coppa del Mondo ai tedeschi e fa piangere gli argentini.
[giu] Messi: doveva risultare l’uomo decisivo, invece la “pulce” incide poco e male. Un suo sinistro (piede preferito) che finisce fuori da posizione favorevole, è lo specchi fedele di una partita incolore. Higuain: impreciso, forse nervoso, l’attaccante del Napoli, spreca tanto. Imperdonabile nel primo tempo un suo errore sotto porta che, se fosse stato sfruttato a dovere, avrebbe portato la sua squadra in vantaggio.
Germania – Argentina 1 – 0 ( dopo tempi supplementari)
Rete: 113′ Gotze
Germania: Neuer, Lahm, Boateng, Hummels, Hoewedes. Schweinsteiger, Kramer,(32′ Schuerrle) Mueller, Kroos,Ozil,( 120′ Mertesacker) Klose (88′ Goetze) All: Low
Argentina: Romero, Zabaleta, Garay, Demichelis, Rojo, Perez, ( 86′ Gago), Mascherano Biglia, Messi, Higuain ( 78′ Palacio), Lavezzi ( 46′ Aguero). All:Sabella
Arbitro: Rizzoli ( Italia)
Note: spettatori: 74.738 Ammoniti: Hoewedes, Schweinsteiger ( Germania), Mascherano e Aguero ( Argentina)
Luigi Rubino
13 luglio 2014