Primo tempo
Il Sassuolo parte con determinazione e personalità, mettendo in difficoltà la Fiorentina che non riesce ad imporre il suo solito ritmo. La prima azione pericolosa per i gigliati al 33° quando Ilicic, dopo un azione personale,impensierisce Pegolo con un pericoloso sinistro, disinnescato dal portiere emiliano. Il Sassuolo è in partita e si rende pericoloso con il giovane Zaza che, saltato il diretto marcatore, scarica il sinistro da posizione defilata, ma fa buona guardia Neto. Gli uomini di Montella appaiono meno brillanti del solito mentre il Sassuolo ha giocato una buona prima frazione di gara.
Secondo tempo
Nella ripresa la Fiorentina entra con più cattiveria, mettendo maggiore pressione alla compagine emiliana. I gigliati cercano di sfruttare il possesso palla ma la squadra di Di Francesco è ben disposta in campo, con le due linee di difesa e centrocampo molto strette. Con il passare dei minuti la Fiorentina alza il baricentro, rendendosi maggiormente pericolosa. Al 79° Pegolo inchioda il risultato sullo zero a zero con una splendida parata su un tiro a giro sul secondo palo di Giuseppe Rossi. E’ l’anticipazione del gol:all’82° Pepito Rossi fulmina l’estremo difensore neroverde con un destro secco che porta in vantaggio la Viola. Nel finale il Sassuolo è costretto ad scoprirsi e la Fiorentina ne approfitta in contropiede, ma Ilicic a tu per tu con Pegolo colpisce il palo.
Fondamentali i tre punti conquistati dalla Fiorentina,che vincendo si avvicina al terzo posto occupato dal Napoli, ora distante solo tre lunghezze. Risultato amaro per il Sassuolo dopo l’ottima gara disputata. I neroverdi si dimostrano squadra ostica e dalle buone potenzialità, la salvezza non è un miraggio.
Damiano Rossi (Roma)
22 dicembre 2013