Ora la squadra sudamericana, per qualificarsi, dovrà battere domenica prossima, nell’ultima gara della fasi a girone della Conferations Cup, Tahiti, reduce da due pesanti sconfitte.
La squadra sudamericana inizia bene la gara, ma i nigeriani sono insidiosi sugli esterni, in particolare con le accelerazioni di Musa a sinistra, la vivacità di Ideye e Mikel. Il primo gol della partita arriva al 19′: lo segna però l’ Uruguay con Lugano che da pochi passi sfrutta a dovere un mancato intervento di Cavani, in seguito ad un cross rasoterra di Forlan. La Nigeria però reagisce. A ristabilire la parità al 37′ ci pensa Mikel, pronto ad insaccare su un delizioso passaggio in verticale di Ideye.
Nella ripresa, la Nigeria si presenta in campo priva di Oduamandi, colpito duramenta alla caviglia sul finale del primo tempo da Rios. Tutto questo non penalizza la squadra africana che gioca con grande agonismo, andando vicino al gol prima con Ideye e poi con Ambrose. L’Uruguay è costretta a subire per grandi tratti dell’ incontro il dinamismo degli avversari, fino al gol sorpresa dell’Uruguay che giunge al 50′ grazie a Forlan, il quale con un gran sinistro, conclude un’azione in contropiede partita dai piedi di Suarez e Cavani; quest’ultimo apparso nettamente fuori condizione.
I nigeriani però non si arrendono, ma sono imprecisi nelle conclusioni. L’ Uruguay, invece forte del vantaggio, continua a giocare di rimessa. Nello spazio di cinque minuti Cavani spreca due ghiotte occasioni; la prima volta tira altissimo. Nel secondo tentativo, invece, con un colpo di testa, da favorevole posizione, non riesce di testa a centrare la porta. Le semifinali ora per la squadra sudamericana sono vicine…
Nigeria – Uruguay 1 -2
Marcatori: 19′ Lugano, () ( U) ,37′ Mikel ( N), 50′ Forlan ( U)
G.R.
21 giugno 2013