Il successo della Errani riporta dopo 19 anni un’azzurra in finale nel singolare femminile degli Internazionali dopo il successo Raffaella Reggi nel 1985 a Taranto, mentre per ritrovare una italiana finalista sul palcoscenico sportivo del foro italico è necessario riportare gli orologi indietro al 1935 con Lucia Valerio. Successo di nervi e talento quello della ragazza di Massa Lombarda che ,dopo un primo set senza errori, è invece andata sotto 4-1 nel secondo parziale, ma completata con grinta la rimonta, nonostante il contro break della serba, la Errani non ha perduto la concentrazione chiudendo definitivamente l’incontro. «Una partita incredibile – ha dichiarato Sara al termine della gara – In alcuni momento ho pensato che non ce l’avrei fatta, ero morta… Ma il pubblico mi è stato sempre vicino e mi ha dato una spinta incredibile”.
Domani la tennista romagnola affronterà in finale la vincente dell’altra semifinale tra Serena Williams e l’Ivanovic, sperando di conquistare la vittoria del trofeo e un posto nell’olimpo dello sport italiano.
Damiano Rossi (Roma)
17 maggio 2014