Alla presenza del Presidente Gustavo Petro Urrego, la Ministra degli Esteri Laura Sarabia Torres ha ricevuto dall’Ambasciatrice Ligia Margarita Quessep tre pezzi precolombiani che saranno rimpatriati in Colombia, nell’ambito della visita presidenziale a Roma, in occasione della cerimonia di inizio del Pontificato di Sua Santità Leone XIV.
I tre reperti spediti oggi nel nostro Paese fanno parte del patrimonio archeologico della Colombia. Sono in perfette condizioni. Dopo un’analisi condotta da esperti per stabilirne la provenienza, è stato confermato che due di essi provengono dalla Sierra Nevada de Santa Marta e l’altro dalla Valle del Cauca.
Si tratta della prima restituzione di reperti archeologici che la Colombia riceverà nel 2025 e si aggiunge agli oltre 250 reperti recuperati in Italia dal 2022. L’Ambasciata colombiana in Italia continuerà a collaborare con il Comando Tutela Patrimonio Culturale dell’Arma dei Carabinieri e con le autorità giudiziarie italiane per il restauro di tutto il patrimonio archeologico precolombiano colombiano presente in Italia.
Comando Tutela Patrimonio Culturale dell’Arma dei Carabinieri
Il Comando Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale (TPC) è un reparto speciale dell’Arma dei Carabinieri che svolge attività di prevenzione e repressione a tutela del patrimonio culturale italiano.
Venne fondato il 3 maggio 1969 con la denominazione «Comando Carabinieri Ministero Pubblica Istruzione – Nucleo Tutela Patrimonio Artistico» allo scopo di tutelare il patrimonio culturale ed artistico dell’Italia. Nel 1971 divenne comandante di Corpo. Nel 1992 assunse la denominazione di Comando Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Artistico e infine, nel 2001, l’attuale denominazione.
Dipende organicamente dalla Divisione Unità Specializzate, con sede in Roma, e funzionalmente dal Ministero della cultura (MiC)