È stata inaugurata alla presenza di numerose autorità locali e di governo, presso l’Auditorium del Gran Sasso Science Institute (GSSI) a L’Aquila, la Scuola SPACERAISE, un programma di alta formazione rivolto a giovani talenti interessati a comprendere le principali sfide nel campo dell’ingegneria del software spaziale e ad acquisire nuove competenze nei settori dell’Intelligenza Artificiale, della robotica e dei Digital Twins per applicazioni aerospaziali.
La Segretario Generale dell’IILA, Antonella Cavallari, è stata invitata con Massimo Claudio Comparini, Managing Director Space Division Leonardo Spa, Eugenio Coccia, Presidente Commissione Grandi Rischi e Giovanni Campolo, Direttore Scientifico Gran Sasso Tech a partecipare alla tavola rotonda che ha fatto seguito alla cerimonia inaugurale in ragione del contributo assicurato da IILA alla divulgazione delle opportunità offerte dalla Scuola e della conseguente qualificata partecipazione di25 borsisti provenienti da 8 Paesi membri dell’IILA alla SPACERAISE.
Cavallari, ha evidenziato l’importanza del sostegno strategico del MAECI alle iniziative dell’IILA in campo spaziale che, partendo nel 2020 da attività formative online, hanno poi portato nel 2022 al primo Incontro delle Agenzie Spaziali dei Paesi membri dell’IILA, giunto quest’anno alla sua quarta edizione, che si svolgerà a Roma a inizio giugno. “Da allora – ha ricordato Cavallari- continuiamo a realizzare progetti concreti come la costruzione dei primi cubesat a Panama e Repubblica Dominicana e a rafforzare la collaborazione tra le competenti istituzioni italiane e dei paesi membri in un settore strategico e certamente prioritario come quello spaziale». La Segretario Generale quindi ribadito come lo scambio di conoscenze, l’alta formazione e la creazione di network tra operatori del settore italiani e latinoamericani siano essenziali per sviluppare la necessaria cooperazione internazionale in ambito spaziale e ha assicurato la continua collaborazione di IILA per favorire la diffusione delle informazioni e l’intensificarsi dei rapporti.
ILA
L’IILA, Organizzazione Internazionale Italo-Latino Americana, è un organismo intergovernativo con sede a Roma, istituita nel 1966, con il nome di Istituto Italo- Latino Americano,dall’allora Ministro degli Esteri, Amintore Fanfani, che concepì l’IILA come strumento di stimolo e potenziamento delle relazioni tra l’Italia (l’Europa) e l’America Latina. Gli stati membri dell’Organizzazione sono l’Italia e le 20 Repubbliche dell’America Latina (Argentina, Stato Plurinazionale di Bolivia,Brasile, Cile, Colombia, Costa Rica, Cuba, Ecuador, El Salvador, Guatemala, Haiti, Honduras, Messico, Nicaragua, Panama, Paraguay, Perù, Repubblica Dominicana, Uruguay e Repubblica Bolivariana del Venezuela).
L’IILA, dal 2007, è membro osservatore dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite e, dal 2018, delle Riunioni Ministeriali UE-CELAC e, sempre dal 2018, è invitata speciale ai Vertici Iberoamericani. L’IILA, fin dalla sua nascita ha ricoperto un ruolo importante nel facilitare i rapporti tra Italia, Europa, e l’America Latina, azione che svolge operando nel campo culturale, socio economico, tecnico scientifico e della cooperazione, utilizzando strumenti quali: incontri con specialisti di settore, patrocinando eventi e borse di studio, promuovendo congressi, convegni, esposizioni e altre manifestazioni, attuando progetti di cooperazione nei paesi latinoamericani. Dal 2017 l’IILA finalizza le sue molteplici attività al raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030.