Per tutti quelli che amano l’arte e l’America Latina è possibile compiere un viaggio nel tempo e nello spazio attraverso un volume che è un po’ un’antologia, una pubblicazione di riferimenti di un “lavoro vivo” che inquadra la valorizzazione di un lascito culturale nella sua accezione più nobile: l’architettura.
Vissi d’arte. Italia en los teatros de América Latina, Edizioni Efesto, è la pubblicazione dell’Organizzazione Internazionale Italo-Latino Americana IILA che raccoglie i risultati della ricerca dell’architetto María Margarita Segarra Lagunes, realizzata con il contributo della Direzione Generale per gli Italiani all’Estero e le Politiche Migratorie del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e in collaborazione con l’Università degli Studi Roma Tre.
L’idea nasce dalla scoperta meravigliosa che in ogni Paese latino americano è possibile scorgere un teatro italiano con la storia del suo creatore. Constatare questo è il primo passo alla volontà di costruire una rete per facilitare l’individuazione di un itinerario tutto architettonico.
Teatro come luogo di aggregazione
In ogni Paese latino c’è un teatro che descrive la storia di quegli italiani che erano partiti con la speranza di realizzare qualcosa di grande e ne sono tornati arricchiti di un patrimonio oltre confine che diventa parte di un contributo architettonico, culturale e soprattuto di pensiero.
Si tratta di un progetto evocativo e di osmosi culturale. Il catalogo, un variopinto prodotto che sottolinea la versatilità italiana nei contesti all’estero, è pensato per permettere, a chi lo sfoglia, di soffermarsi sul teatro che più colpisce la sua attenzione. Un cammino passo dopo passo nella storia architettonica latino americana.
Un percorso che continua
1700 circa sono gli edifici italiani riconoscibili nel mondo. Italy Builds Abroad è un’iniziativa che si inserisce in questo racconto architettonico e artistico, dando riconoscibilità al contributo italiano nell’architettura internazionale. Un programma che avrà come trampolino di lancio una mostra nella 17esima biennale a Venezia e che nasce da qua, da Vissi d’arte.
Il disegno di questo ambizioso lavoro nasce su iniziativa della Segretaria generale dell’IILA, Antonella Cavallari, che tenta di strutturare un approccio di analisi e curiosità sull’impatto del bagaglio di conoscenze e criteri estetici italiani e cosa succede quando incontrano le esigenze locali.