La Fondazione Donà dalle Rose nella sua sede storica di Venezia, alle Fondamenta Nove Cannaregio 5101 (fermata vaporetto 5.1 e Alilaguna linea blu da aeroporto e Linea Rosa da San Giuliano) apre il nuovo anno con due importanti appuntamenti sabato 22 febbraio 2025, unendo arte, storia, diplomazia e letteratura. Dopo numerose mostre, non ultimo il Padiglione del Camerun alla Biennale Arte di Venezia e oltre 8 residenze d’artista tra Venezia e Palermo con curatori ed artisti di prestigio, la Fondazione Donà inaugura questo nuovo anno con una incredibile mostra del più grande artista rumeno vivente Florin Codre, classe 1945, “L’armonia delle forme nel pensiero dinamico” sotto la curatela della Presidente Chiara Modìca Donà dalle Rose.
A presenziare ed intervenire al vernissage, previsto per sabato 22 febbraio dalle 17 in poi, l’artista Florin Codre e la sua famiglia, residente da tempo ormai in Normandia nel Nord della Francia, dell’Ambasciatrice della Romania in Italia Dr.ssa Gabriela Dancau e dell’On. Federico Mollicone, Presidente della Commissione Cultura della Camera.
A rendere ancora più speciale l’appuntamento della Fondazione Donà dalle Rose, parteciperà la Console Onoraria della Serbia in Italia, Loretta Baggio, storica imprenditrice italiana, che con la Docente Chiara Di Giusto, presenterà il suo libro autobiografico accompagnata al piano dal celebre pianista, il Maestro Damiano Lazzaron. Palazzo Donà dalle Rose accoglie l’arte di Florin Codre, artista romeno di spicco della scultura contemporanea internazionale, presentando le sue opere in bronzo e pietra, in cui materia e movimento si fondono in un dialogo vibrante.
La mostra
La mostra, che si preannuncia un’occasione imperdibile per celebrare il talento di un artista che porta l’arte romena oltre i confini, si svolge in una settimana dal forte valore simbolico, coincidente con l’anniversario della nascita di Constantin Brâncuși, il maestro che ha rivoluzionato la scultura moderna. Un parallelo significativo lega i due artisti: la ricerca della purezza della forma e la capacità di trasmettere un’energia che trascende la materia, rendendo l’arte un ponte tra spirito e umanità.”
Florin Codre è uno dei più noti scultori romeni contemporanei più noti nel mondo con una carriera artistica, letteraria e cinematografica che ha attraversato un secolo, ed in particolare il passaggio dal dopoguerra al nuovo millennio. Florin ha rappresentato il suo Paese d’origine, la Romania, alla Biennale dell’arte di Venezia, numerose volte, al Padiglione Centrale della Biennale di Venezia, sia 1986 sia nel 1988, che la mostra del Padiglione nazionale della Romania nel 1976 e, successivamente nel 1982 e nell’autunno 2025 è stato ospite d’onore alla ARTE LAGUNA PRIZE all’Arsenale di Venezia.