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L’andamento della Borsa di Milano nell’anno 2024

Nel 2024 Piazza Affari ha registrato una crescita significativa, con il Ftse Mib che ha chiuso l’anno in rialzo del 12,60%, superando la soglia dei 34 mila punti. Durante l’anno, l’indice ha toccato un picco di 35.410 punti a maggio, mentre a fine gennaio era sceso a poco sopra i 30 mila punti. Complessivamente, il numero di società quotate è sceso a 421, otto in meno rispetto al 2023. Questo nonostante le 22 nuove quotazioni dell’anno, un risultato controbilanciato dai 28 delisting, che hanno rappresentato una perdita complessiva di 26 miliardi di euro in termini di valore di mercato. Nonostante ciò, la capitalizzazione complessiva di Piazza Affari è aumentata, raggiungendo gli 811 miliardi di euro (pari al 38% del PIL), rispetto ai 761 miliardi dell’anno precedente.

Metà delle 421 società quotate a Piazza Affari sono attualmente negoziate sull’Euronext Growth Milan, il listino dedicato alle piccole e medie imprese. Gli scambi di azioni hanno registrato un incremento, con una media giornaliera di 2,6 miliardi di euro, rispetto ai 2,3 miliardi del 2023. Anche il numero di contratti è aumentato, passando da 270 mila a 300 mila al giorno. Nel complesso, sono stati scambiati 76 milioni di contratti per un valore totale di 666 miliardi di euro, in crescita rispetto ai 576 miliardi dell’anno precedente.

Il primato del titolo più scambiato, invece, spetta ad Unicredit. Le azioni Unicredit, infatti, si confermano come quelle più scambiate, sia per numero di contratti (oltre 5 milioni) che per controvalore (circa 78 miliardi di euro). Ciò non toglie che, comunque, il mercato delle IPO ha subito un forte calo: la raccolta è passata da 1,5 miliardi di euro nel 2023 a soli 206 milioni nel 2024, con un numero di operazioni sceso da 36 a 22. In compenso, il valore delle offerte pubbliche di acquisto (OPA) è più che triplicato, raggiungendo 3,163 miliardi di euro.

Infine, anche il mercato obbligazionario ha mostrato una performance eccellente. Il Mot di Borsa Italiana si è confermato leader in Europa, con 1.541 strumenti quotati, tra cui 168 titoli di stato, 45 obbligazioni e 1.328 eurobond e Abs. La media giornaliera degli scambi è stata di 31 mila contratti, per un controvalore di 1,17 miliardi di euro. Tra le emissioni più rilevanti, spiccano la terza e la quarta tranche del Btp Valore, che hanno raccolto complessivamente quasi 30 miliardi di euro.

In sintesi, nonostante alcune difficoltà nel settore delle IPO, Piazza Affari ha chiuso il 2024 con numeri positivi, trainata da una crescita generale degli scambi e dal buon andamento del mercato obbligazionario.

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