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La fine del super bonus nel 2024

Nel 2024 l’Italia vedrà la conclusione di una delle misure economiche più discusse degli ultimi anni: il Superbonus 110%, un incentivo introdotto nel 2020 per stimolare la ripresa economica post pandemia da Covid-19. Ha offerto la possibilità di effettuare lavori di efficientamento energetico e riduzione del rischio sismico a costo praticamente nullo per i cittadini, suscitando grande interesse e aumentando il numero di immobili in riqualificazione. Tuttavia, il suo impatto economico e la gestione del meccanismo di cessione del credito hanno sollevato numerosi dubbi, le realtà che si andranno a creare con la chiusura del Superbonus sono diverse, se da un lato l’incentivo ha permesso a migliaia di famiglie di migliorare le proprie abitazioni, dall’altro ha sollevato problemi di sostenibilità fiscale per lo Stato.s

Il boom di richieste ha comportato un aumento imprevisto dei costi, ciò ha portato il governo, con la legge di bilancio 2024, ha deciso di non prorogare ulteriormente il Superbonus, cercando di contenere l’impatto sui conti pubblici. A partire dall’anno prossimo, gli incentivi per l’efficientamento energetico rimarranno attivi, ma in forma ridotta e meno generosa, con aliquote che scenderanno al 70% o al 65%, a seconda degli interventi.

Le ripercussioni avranno effetto su tutto il settore edile, tra queste le imprese edili potrebbero trovarsi di fronte a una riduzione del numero di cantieri, con conseguente calo dell’occupazione. Di conseguenza, la domanda di materiali per l’edilizia e di manodopera specializzata potrebbe ridimensionarsi, creando un contraccolpo nell’intera filiera.

Il dibattito sulla fine del Superbonus è destinato a continuare, soprattutto alla luce delle difficoltà economiche che molte famiglie e imprese potrebbero dover affrontare. Nonostante le critiche per l’effetto distorsivo dell’incentivo, è innegabile che il Superbonus ha contribuito a rendere il parco immobiliare italiano più sostenibile ed efficiente, aspetto cruciale per il futuro del paese e per la lotta ai cambiamenti climatici.

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