Le ricerche erano partite intorno alle 19 quando la madre ha segnalato alle forze dell’ordine la scomparsa della piccola. Le squadre di soccorso composte da unità cinofile, carabinieri, soccorso alpino e un elicottero della Capitaneria dotato di attrezzatura per il rilevamento dei differenziali termici al suolo hanno lavorato per tutta la notte ma senza esito.
Poco fa la svolta: la bimba è stata ritrovata dai soccorritori nei dintorni del luogo della scomparsa e stando a quanto riferito a caldo sarebbe in buone condizioni di salute. Katia è stata presa in braccio dal padre – arrivato ieri sera dalla Romania – e accompagnata nell’ambulanza del 118 che la condurrà in ospedale per compiere gli accertamenti di rito sullo stato di salute. Al momento del ritrovamento un lungo applauso liberatorio è sorto spontaneamente tra le persone presenti, a coronamento di un’esperienza che si è conclusa nel migliore dei modi.
Davide Lazzini
29 agosto 2015