A determinare il duplice omicidio ci sarebbero i mancati introiti che avrebbero costretto al fallimento la pizzeria ‘Dolce e Salato’, ceduta tempo fa da Francesco ‘Frank’ Seramondi ai due stranieri. Le due attività erano nello stesso piazzale, una davanti all’altra. La forte concorrenza e diversi accordi economici non rispettati – pare che gli assassini fossero in debito con le vittime ma non erano più in condizioni di pagare – costituirebbero il movente che ha portato alla morte dei coniugi.
Tra Seramondi e i suoi killer i rapporti iniziarono ad incrinarsi 5 anni fa, quando un’ordinanza del Comune di Brescia – emanata per motivi di ordine pubblico – obbligava la proprietà del ‘Dolce e Salato’ a chiudere alle 22 mentre la pizzeria ‘da Frank’ poteva rimanere aperta fino a notte fonda.
Davide Lazzini
17 agosto 2015