Come riportato da alcune fonti, il rifiuto di alloggiare nella struttura predisposta sarebbe nato anche dal poco spazio che una camera d’albergo offre e dall’impossibilità di cucinare in autonomia come invece accadeva nel centro siculo. Il fatto che l’albergo si trovi in una zona isolata ha infine contribuito a far crescere il malcontento. I migranti che hanno protestato – una quindicina, tutti uomini – provengono da Gambia, Ghana, Zimbabwe e Kenya e hanno un’età compresa fra 20 e 25 anni.
Il gruppo ha addirittura manifestato l’intenzione di voler tornare in Sicilia, ma grazie all’intervento delle forze dell’ordine – che hanno contribuito a placare gli animi – e delle autorità competenti è stata trovata una soluzione e il gruppo è ora sistemato in 4 appartamenti di una struttura turistica sita a poca distanza dall’albergo rifiutato in precedenza.
Davide Lazzini
9 maggio 2015