Attorno alle 9, mentre l’automezzo stava svolgendo regolare servizio trasportando la scolaresca in un’uscita d’istruzione, l’autista ha notato che dal veicolo avevano cominciato a fuoriuscire fumo e fiamme. Il conducente, accortosi del malfunzionamento, ha arrestato lo scuolabus poco prima della galleria Orciani, ed ha provveduto a far scendere in fretta i 20 bambini presenti sul mezzo assieme agli insegnanti. il bus, del Comune di Chiaravalle, stava procedendo verso Ancona.
Portati i bambini al sicuro, è stato subito dato l’allarme e sul posto sono giunti i Vigili del fuoco e la Polizia Stradale. Gli uomini del 115 hanno domato in fretta le fiamme e adesso si lavora per ricostruire le cause che hanno portato al guasto.
Non è la prima volta che un mezzo di questo tipo incorre in problematiche del genere. Probabilmente si tratta di casi in cui è la scarsa manutenzione e il carico di lavoro eccessivo a scatenare gli incendi, tra cui ricordiamo quelli più recenti: il 19 febbraio un bus di linea ha preso fuoco in Umbria, il 2 gennaio un pullman è stato avvolto dalle fiamme all’interno della galleria di Novilara – sulla A14 – mentre stava rientrando in Puglia dopo aver condotto una comitiva di anziani a visitare i mercatini natalizi. Infine, il 12 settembre 2014, un autobus ha preso fuoco sull’autostrada A11 Firenze-Mare, tra i caselli di Prato Est e Prato Ovest. Fortunatamente in nessun caso ci sono state vittime, ma è chiaro come non si possa più trattare questi fenomeni come casi isolati e che occorra intervenire per assicurare un servizio efficiente e sicuro, specie se si tratta di mezzi adibiti al trasporto di anziani e bambini.
Davide Lazzini
7 marzo 2015