Gli ultras hanno lanciato fumogeni contro gli agenti che, appostatisi sulla scalinata di Trinità dei Monti, hanno prontamente reagito con una carica, che si è protratta fino in via di San Sebastianello. I tifosi hanno risposto con lanci di bottiglie e altri oggetti contro i poliziotti. La furia degli hooligans non si è solo manifestata nell’aggressione alle forze dell’ordine, alcuni di loro hanno preso a devastare tutto ciò che si trovava nelle vicinanze: auto, motorini e cestini della spazzatura sono stati danneggiati o manomessi. Danni anche all’arredo urbano e ai monumenti.
La polizia è intervenuta anche a Villa Borghese, dove alcune centinaia di hooligans si sono concentrate in piazzale delle Canestre, vicino alla Terrazza del Pincio. Decine di poliziotti in tenuta antisommossa, 20 blindati e agenti della Digos hanno cercato di contenere la tensione tra manganellate e lanci di bottiglie; l’episodio è avvenuto nel momento in cui i tifosi stavano salendo sui bus dell’Atac che li avrebbero condotti all’Olimpico in attesa della partita tra Roma e Feyenoord. Per agevolare lo spostamento, la normale viabilità lungo il tratto di strada interessato era stata già interrotta a partire dalle 16.
Nonostante il divieto di vendita e somministrazione di alcolici, in vigore da ieri sera alle 20 nei municipi I, II e XV, la Confesercenti denuncia un fatto grave; “i venditori abusivi – infatti – continuano a vendere bottiglie di birra attorno agli assembramenti di tifosi, ma nessuno dice nulla”. Dunque: tanto alcool in corpo – nonostante le ordinanze – e vetro da usare come arma, un binomio che ha già causato problemi nel centro di Roma e che potrebbe provocare altri scontri durante e dopo la partita di Europa League.
Al momento si registrano alcuni feriti tra i tifosi del Feyenoord, contusi anche 10 poliziotti e un fotografo, tutti medicati sul posto. La Polizia sta esaminando le posizioni di alcune delle persone bloccate durante i tafferugli: sarebbero almeno una ventina.
Davide Lazzini
19 gennaio 2015