Le loro canzoni hanno fatto cantare un’intera generazione. Per tutti coloro che sono cresciuti negli anni ’90, c’era una sola band che contava. E Oasis: Supersonic parla proprio di loro, di una band che ha cambiato il suono di una generazione, scrivendo a tutti gli effetti una pagina memorabile di storia della musica. E gli artefici di tutto questo sono due fratelli, così uniti nella musica ma così diversi tra di loro, da arrivare a distruggere tutto quello che avevano creato.
Oasis: Supersonic è essenzialmente la storia di due fratelli, della loro band e dei tre anni in cui sono diventati un grande fenomeno musicale: dagli inizi nel quartiere popolare di Manchester fino ad arrivare al famoso concerto di Knebworth, con un pubblico di 250.000 spettatori e altri due milioni e mezzo di persone in cerca di biglietti. È un film che parla di relazioni, di fratelli, di famiglia, di musica. Di una madre che cresce tre figli da sola, e che li segue con amore mentre i suoi due figli più piccoli scalano le classifiche.
Ma c’è anche il rovescio della medaglia da analizzare: il successo porta Liam e Noel agli eccessi, all’autodistruzione. Mentre il primo è più votato al caos e alla pubblicità che ne deriva, il secondo teme che possano distogliere l’attenzione dalla musica. E forse è stato proprio il sottile equilibrio tra i due quello che ha fatto degli Oasis un gruppo totalmente nuovo, una band che non accetta mezzi termini: o si amano o si odiano, ma sicuramente ignorarli è impossibile.
Il film porta alla luce filmati di repertorio spesso introvabili, accompagnati dalla voce narrante dei protagonisti: ci sono quelle ovviamente dei due fratelli Gallagher, della madre Peggy e del fratello Paul, quelle degli altri componenti del gruppo, del produttore Alan McGee e di tanti altri. Ma come espressamente richiesto da Noel, non ci sono immagini di vecchi rocker che ricordano i tempi andati, solo video, immagini e interviste di quegli anni in cui gli Oasis passarono da perfetti sconosciuti che bisticciavano sul palco di un pub a Hollywood, fino all’incredibile concerto di Knebworth, del quale ricorre proprio quest’anno il ventesimo anniversario.
Oasis: Supersonic è un film che gli appassionati della band inglese non possono perdere, ma consigliato anche a chi li ha ascoltati per caso alla radio o si è ritrovato qualche volta a fischiettare Wonderwall. Perché questo film racconta i veri Noel e Liam, turbolenti e sinceri, appassionati e imperturbabili, ripresi durante la scalata al successo, prima che chiunque potesse immaginare l’impatto che avrebbero avuto nella storia della musica.
VOTO 8
OASIS: SUPERSONIC
Al cinema il 7-8-9 Novembre
REGIA: Mat Whitecross
DURATA: 122’
GENERE: documentario, biografico, musicale
ANNO: 2016
PAESE: Regno Unito
PRODUTTORI: James Gay-Rees, Simon Halfon, Fiona Neilson
PRODUTTORI ESECUTIVI: Joseph Berry Jr., Julian Bird, Liam Gallagher, Noel Gallagher, Asif Kapadia
DISTRIBUZIONE (ITALIA): Lucky Red
CAST: Liam Gallagher, Noel Gallagher, Peggy Gallagher, Paul ‘Bonehead’ Arthurs, Tony McCarroll, Alan McGee, Mark Coyle