Gabriel è separato da quattro anni, ha un negozio di strumenti musicali e passa lì la maggior parte del tempo. per il resto, dedica tutte le sue restanti energie a sua figlia di 9 anni, tanto che rifiuta di avere qualsiasi relazione sentimentale nonostante gli sforzi dei suoi amici.
Così, quando lei chiede a Gabriel se ha figli, lui non ha il coraggio di dirle la verità. Da quel momento, la sua vita diventa parecchio complicata, un groviglio di bugie e sotterfugi. Fino a quando Gabriel riuscirà a nascondere la “scomoda” verità e a gestire questa stravagante situazione?
“Se permetti non parlarmi di bambini!” è una commedia semplice, divertente ma mai banale. Non fa ridere a crepapelle, non ha momenti di comicità sopra le righe, ma recupera queste sue mancanze con la profondità velata dei temi trattati.
Il film cerca di dimostrare come non esista una sola tipologia di famiglia, e che in realtà ci sono relazioni molto diverse tra loro, tutte degne di grande rispetto. Non esistono verità assolute, esistono solo diversi punti di vista, basati sulle proprie convinzioni e sulle proprie esperienze.
Ma alla fine, il punto fondamentale della faccenda è accettare e rispettare il prossimo, capire le sue esigenze e i suoi spazi: il paradosso del film, e forse della vita di tutti noi in generale, è che spesso i bambini si comportano come adulti, e gli adulti si comportano come dei bambini.
VOTO: 6,5
SE PERMETTI NON PARLARMI DI BAMBINI!
Dal 29 Settembre al cinema
TITOLO ORIGINALE: “Sin hijos”
REGIA: Ariel Winograd
SCENEGGIATURA: Mariano Vera
DURATA: 100’
GENERE: commedia, sentimentale
ANNO: 2015 (Argentina)
PAESE: Argentina, Spagna
CASA DI PRODUZIONE: INCAA, ICAA, Mys Producciones, Patagonik Film Group, Tomasol Films
DISTRIBUZIONE (ITALIA): Microcinema
FOTOGRAFIA: Félix Monti
MUSICHE: Dario Eskenazi
MONTAGGIO: Alejandro Brodersohn
CAST: Diego Peretti, Maribel Verdù, Guadalupe Manent, Martin Piroyanski, Horacio Fontova, Marina Bellati