A completare il tutto, non potevano mancare l’allestimento scenico che si rifà all’immensa opera francese, il Royal Danish Ballet di Copenaghen e le magiche coreografie di André De Jong. “I Vespri Siciliani”, chiaro esempio di libertà nazionale e di patriottismo, venne composta dall’insigne Giuseppe Verdi nel 1855, costituita da cinque atti cantati in lingua francese e inneggianti alla rivolta palermitana contro la dinastia dominante degli Angioini.
L’invito è perciò quello di presentarvi davanti alle sale che proietteranno quest’opera, godendovi uno spettacolo mai visto prima, ad un prezzo decisamente economico. Infine, se l’esperienza sopra citata vi appassionerà, non perdetevi gli altri interessanti appuntamenti del balletto della Royal Opera House al cinema, con la proiezione di “Lo Schiaccianoci” (12 dicembre), “Parsifal” (18 dicembre), “Giselle” (27 gennaio), “Don Giovanni” (12 febbraio), “La Bella Addormentata” (19 marzo), “Il Racconto d’Inverno” (28 aprile) e “Manon Lescaut” (24 giugno).
Selene Virdò
3 novembre 2013