Il libro – ci dice Valeria Parrella, – è un’opera corale incentrata sulla carta costituzionale realizzato da me e da altri autori. Dopo aver incontrato i ragazzi di Nisida, siamo riusciti a mettere insieme tutti i loro elaborati originali. Anche se hanno presentato qualche inevitabile errore di grammatica, i racconti sono apparsi molto interessanti, soprattutto perchè ci hanno colpito molto per il loro contenuti umani e civili. Per noi scrittori, posso senz’altro dire che è stata un’esperienza gratificante, anche se non possiamo nascondere la nostra tristezza quando pensiamo a questi ragazzi che si trovano ancora al di là di quella porta e che sognano la libertà; quella libertà tanto decantata dalla nostra Costituzione”
fondazione ” Il meglio di te” hanno esposto al pubblico vari oggetti di ceramica raffiguranti il Vesuvio, San Gennaro, ma anche tanti oggetti che hanno come tema la città di Napoli e il suo mare.
L’esposizione – ci dice Dino Gravina, presidente della Cooperativa sociale “Nesis”che opera da anni a Nisida,- mira a migliorare le condizioni economiche, sociali e formative dei ragazzi del carcere attraverso una formazione che punta a dare loro un’occupazione lavorativa stabile con un futuro altrimenti incerto. Nesis – ha spiegato Gravina – si avvale della collaborazione, all’interno del carcere, di due maestri ceramisti e di alcuni volontari, per gestire un’attività che inizia la mattina e prosegue nel pomeriggio al’interno dello stesso laboratorio di ceramica, dove si producono i manufatti che saranno poi destinati alla vendita. La produzione, chiaramente, è realizzata dai ragazzi detenuti o ex detenuti; tutti regolarmente assunti dalla Cooperativa”.