” La Capri- Napoli è un evento storico della città. La prima edizione risale al 1954. Sicuramente è un evento sentito qui a Napoli. In passato il titolo mondiale veniva assegnato in gara unica. Oggi fa parte di un circuito mondiale e della tappa finale. Ci sono tutti i big e tanti italiani per la vittoria finale – ha detto Luciano Cotena, ai nostri microfoni. L’evento non si esaurisce domenica, ma continuerà il giorno dopo, lunedì 5 settembre all’Hotel Mediterraneo, dove ci sarà una mostra fotografica dedicata al “Re” della Capri – Napoli, Giulio Travaglio, scomparso lo scorso ottobre all’età di 71 anni ed unico nuotatore storico italiano ad aver vinto questa gara.” – ha precisato Cotena.
” La Capri Napoli è una gara epica, soprattutto all’indomani delle Olimpiadi. Credo che ci siano le condizioni per migliorare sempre di più questo genere di manifestazione grazie all’impegno degli organizzatori e la collaborazione delle Istituzioni” – ha detto l’assessore Borriello davanti ai microfoni di emittenti e testate giornalistiche.
Al via della gara ci saranno tutti i migliori esponenti del nuoto di fondo internazionale. In campo maschile, la classifica generale è incerta. In testa c’è il macedone Tomi Stefanovski che precede il nuotatore della Fiamme Oro Napoli, Edoardo Stochino. Tra i favoriti della maratona via mare ci sono: il macedone Pop Acev, l’argentino Blaum e l’italiano Simone Ercoli, terzo lo scorso anno. Tra i nuotatori italiani, c’è l’esordio di Francesco Bianchi.Tra le donne favorite per il titolo: la russa Olga Kozydub, che ha ben 13 punti di vantaggio sulla seconda e l’argentina Pilar Geijo. Due le italiane al via: Ilaria Raimondi ed Elena Lionello.
servizio di Luigi Rubino e Elio Guerriero