Vediamolo comunque in dettaglio le nuove tariffe:
biglietto di corsa semplice, singola, di 1 euro ( è possibile viaggiare su un sola linea, poi bisogna acquistare nuovo ticket ).
biglietto giornaliero urbano costo: 3,50. E’ valido fino alle 24. Consente l’utilizzo combinato di tutti i servizi pubblici ( Metrò, bus, tram e funicolari nell’arco di una giornata) Vantaggio per chi si sposta in continuazione in città e viaggia su più linee.
biglietto corsa singola 1,20 Colore verde. Una sola corsa su bus e tram in ambito suburbano.
Biglietto di corsa singola integrato. Costo 1,50. Durata 100 minuti , invece di 90. Con questo biglietto, però il viaggiatore non potrà viaggiare più volte su uno stesso sistema di trasporto, cioè da bus a bus, ma solo da bus a tram o metropolitana e in ambito suburbano. Non è consentito il ritorno.
Abbonamento settimanale per tutti i servizi. Costo 12,00 euro
Abbonamento annuale per tutti i servizi di trasporto esistono 4 tipologie: Urbano: 235,20 euro. Extraurbano Na 2 368,00 euro, Extraurbano Ac1 210,00 euro.
I nuovi biglietti – secondo Antonio Di Gennaro, di Assoutenti di Napoli – non rispondono al nuovo concetto di città metropolitana. Penalizzati spiega sono gli anziani e i turisti”. Come dire, si capisce ben poco. L’ aumento non risponde ad un servizio valido. Le vetture sono sempre inefficienti e inaffidabili per l’utente e gli stessi lavoratori dell’Azienda di trasporto.
L’obiettivo – fa sapere Alberto Ramaglia, amministratore unico di Anm,- è scoraggiare chi non paga. Stiamo pensando, comunque, di far tornare i bigliettai sui bus e alle stazioni.”
Gigi Rubino – Redazione Napoli
1 gennaio 2015