Napoli: si riaprono indagini per bimba morta a Caivano. E’ stato solo un incidente?
Luigi Rubino
La prossima settimana saranno analizzate gli indumenti della piccola Fortuna, caduta dal balcone in circostanze ancora non chiare.
Fortuna Loffredo, la bambina di 6 anni, morta lo scorso 24 giugno, dopo essere caduta dal balcone della sua abitazione, nel parco “Verde” di Caivano, è morta per pura fatalità o qualcuna la uccisa? I dubbi restano, tanto che la Procura di Napoli ha aperto un fascicolo per ipotesi di omicidio e violenza sessuale. Importante saranno i risultati ematici e biologici che potrebbero essere trovati sugli indumenti della piccola mercoledì prossimo, 23 luglio, al laboratorio Ris di Roma. Moltissimi sono ancora i punti oscuri della vicenda. Per questo il lavoro dei pm Claudia Meone, Federico Bisceglie e il procuratore Francesco Greco non si ferma. Ogni possibile indizio potrebbe risolvere l’intrigo del decesso di Fortuna Loffredo, molto simile a quello del piccolo Antonio, avvenuta due mesi prima e in analoghe circostanze, sempre dallo stesso punto dell’isolato dove è caduta la bimba. C’è poi da risolvere l’altro mistero, quello della scarpina scomparsa, non più ritrovata sia dal piede della bimba, che da quello del piccolo Antonio.