La tragedia che ha sconvolto gran parte degli abitanti del piccolo comune del Napoletano intanto è avvolta ancora nel più assoluto mistero. La morte della bambina non convince gli avvocati che hanno chiesto al Pm mezzi investigativi efficaci, come quella del Dna. Si aspettano ora i risultati dell’autopsia. “Tante cose non tornano. E’ un caso molto strano, Ci mettiamo nelle mani di Dio – ha detto il parroco della “Terra dei Fuochi” Don Maurizio Patriciello, che ha celebrato l’omelia della piccola di Caivano.
Redazione Napoli
5 luglio 2014