E’ una grande festa. Diecimila persone hanno affollato la mostra fin dal prime ore del mattino. Andremo avanti fino alle 20,30 con moltissime iniziative che terranno impegnati i tanti presenti. – ci ha detto il massimo responsabile dell’associazione, “Tuttti a scuola” onlus, Antonio Nocchetti. “C’è di tutto – precisa ai nostri microfoni Antonio; si parte con le animazioni più svariate per continuare con gli artisti di strada, il palco con gli artisti, le giostre gonfiabili, il maneggio con i cavalli, i pizzaioli che si divertono, preparando pizze a volontà, anche grazie all’appoggio di tanti altri: il Comune, l’Ente Mostra, la Facoltà di Architettura e i Vigili del Fuoco e la Polizia presenti con un loro stand. La festa è napoletana e nasce a Napoli. E’ un evento speciale, come è speciale la vita dei nostri ragazzi. Siamo riusciti, tutti insieme a coniugare diritti e solidarietà. Tutto questo per la città e i napoletani è un fatto positivo. Questa festa è merito di tutti”.
“Giochi senza barriere in effetti è un momento di aggregazione importante che spinge sempre di più a continuare sulla strada giusta della solidarietà e dell’aiuto reciproco, soprattutto per coloro che ne hanno bisogno – ci ha detto un genitore di un ragazzo disabile. “Nella vita episodi assurdi come quella di non poter fare la pipì a scuola perchè non c’è nessuno disposto a dare una mano non devono esserci – precisa. Importante che questi figli, come avviene per altri, vengano tutelati insieme ai loro genitori.”
Luigi Rubino
12 giugno 2014