A partire da sabato 8 luglio fino a domenica 1 ottobre il Museo Michetti di Francavilla al Mare (CH) ospiterà la mostra d’arte “Libertà di avere tre idee contrastanti”. Nella giornata di sabato verrà assegnato il 74° Premio Michetti. Oggi sarà lo stesso Presidente Andrea Lombardinilo a parlarci della Fondazione, del suo percorso nel mondo dell’arte e della mostra.
Presidente, benvenuto su www.2duerighe.com, iniziamo con una domanda di rito, come si è avvicinato alla Fondazione Michetti?
Sono nato a Francavilla al Mare, città cara a Francesco Paolo Michetti e a Gabriele d’Annunzio: basti pensare che alcuni dei suoi romanzi furono scritti qui, ad esempio Il Piacere, L’innocente o la prima metà de Il trionfo della morte. Ho frequentato il liceo scientifico adiacente al Convento Michetti. Fui subito attratto dalla dimensione culturale del cenacolo michettiano, soprattutto dalla sua visione artistica, profondamente interdisciplinare, animato da personalità di spicco del mondo delle arti. Michetti fu un vero e proprio “catalizzatore”. Non avrei mai immaginato di essere un giorno chiamato a presiedere una Fondazione così prestigiosa, che promuove uno dei premi di arte contemporanea più importanti e longevi nel panorama italiano.
Ha prefissato gli obiettivi da raggiungere nel medio lungo termine?
L’obiettivo principale è quello di riattivare la Fondazione dopo la pausa dovuta al Covid, nell’intento di valorizzare il patrimonio della fondazione. Ogni anno il vincitore del premio lascia in dote alla Fondazione una sua opera.
L’anno scorso abbiamo premiato Velasco Vitali. Uno dei nostri obiettivi è anche quello di riportare il premio ad un livello nazionale. Penso sia la giusta direzione.
Quali sono i valori della Fondazione?
La priorità non è solo quella di valorizzare la figura di Francesco Paolo Michetti, pittore di scuola napoletana ma fortemente legato a Francavilla, ma anche dare lustro al suo impegno sperimentale e innovativo .
A Francavilla abbiamo il Convento Michetti, una delle poche strutture rimaste integre a conclusione della guerra. La lezione di Michetti rappresenta un lascito importante, che va alimentato costantemente.
Libertà di avere tre idee contrastanti, qual è l’obiettivo culturale di questa mostra?
E’ stata fatta una scelta coraggiosa ed importante: selezionare artisti che hanno operato maggiormente negli anni Novanta. Il curatore, Costantino D’Orazio, ha scelto un range anagrafico il più omogeneo possibile, al fine di garantire una “competizione” ad armi pari, evitando così di affiancare nomi affermati ad altri più emergenti. La frase “tre idee contrastanti” è stata ripresa da Mario Merz: niente steccati, nessun confine, ma la volontà di far convergere linguaggi diversi. Avremo scultura, pittura, performance videofoniche, fotografia…sarà insomma una mostra variegata.
Tornerà inoltre la sezione giovani, con cinque artisti che sono stati selezionati dall’Accademia de L’ Aquila.
Può anticiparci i progetti futuri della Fondazione?
Parallelamente alla mostra avremo un’esposizione di Raul Gabriel, dal 26 luglio al 23 settembre. In autunno promuoveremo attività formative in collaborazione con l’Ordine dei Giornalisti dell’Abruzzo sui temi della comunicazione, dell’informazione e dell’arte. In cantiere abbiamo anche altre esposizioni…stiamo ancora lavorando ad alcuni dettagli.
In Italia ci sono abbastanza spazi per l’arte contemporanea?
Ci sono sicuramente spazi importanti: le sedi dedicate all’arte contemporanea non sono poche in Italia e con il tempo si stanno affermando oltre alle realtà “grandi” anche quelle a livello regionale; la vera sfida è quella di stimolare ancora di più l’affluenza e l’interesse verso le nuove frontiere dell’arte contemporanea.
Ultima domanda: quali provvedimenti si aspetta dall’attuale governo utili a valorizzare l’ecosistema artistico italiano?
Credo molto si giochi sul piano della comunicazione rivolta ai più giovani. Potrebbe essere utile un piano di finanziamenti dedicato al reclutamento di esperti della comunicazione specie sui social, al fine di intercettare pubblici differenziati.