La peculiarità dell’evento risiede nel fatto che si tratta del primo caso di utilizzo dell’apparecchiatura da quando è stata installata nel 2012. La culla è un’area di accoglienza attrezzata e riscaldata, realizzata per garantire le migliori condizioni di sopravvivenza al neonato consegnato in anonimato all’ospedale per l’adozione.
La struttura è stata installata nell’ambito del progetto ‘Ninna ho’, promosso dalla fondazione ‘Francesca Rava’. Si tratta, spiega la direzione di Careggi, del primo progetto “in Italia a tutela dell’infanzia attraverso la realizzazione di strutture attrezzate per l’accoglienza dei neonati e con una campagna di informazione e sensibilizzazione multilingue per la prevenzione dell’abbandono dei neonati in collaborazione con la Fondazione Ente Cassa di Risparmio di Firenze”.
Davide Lazzini
2 gennaio 2015