L’incontro con Barroso, che ha preceduto l’avvio del Consiglio dei capi di Stato e di governo dei 28 si è tenuto a palazzo Berlaymont dopo che Renzi si è impegnato in Parlamento a rispettare i vincoli Ue sul bilancio pur definendo “anacronistico” il tetto del 3% per il deficit in rapporto al Pil.
Il Premier Matteo Renzi si è presentato a Bruxelles anche per chiedere all’Europa di escludere dai vincoli del Patto di stabilità il cofinanziamento nazionale dei fondi strutturali europei.
Dopo l’incontro con Barroso, Renzi si sposterà al Justus Lipsius, dove a metà pomeriggio prenderanno il via i lavori della prima giornata del Consiglio Europeo con una discussione dedicata al semestre Ue, cioè all’adozione formale delle raccomandazioni rivolte dalla Commissione ai singoli Paesi in vista della stesura dei documenti programmatici (Def) per il 2015.
di Luigi Carnevale
20 marzo 2014