Riccardo e Sofia, cronisti sportivi d’eccezione, ci riassumono il significato di quei giorni.
Io non ho visto in diretta le olimpiadi svolte a Tokyo quest’estate, ma ho saputo delle grandi vittorie dell’Italia e ho visto in seguito tutti i filmati. Mi ha colpito particolarmente Marcell Jacobs, credo sia difficilissimo correre per cento metri così velocemente. Mi affascinano molto questi corpi alti e robusti e anch’io voglio diventare così.
Mi è piaciuto molto anche Gianmarco Tamberi, io mi sarei spaccato al primo salto! Non so quanto si allenino i nostri atleti ogni giorno. Sicuramente guarderò tutte le olimpiadi Paris 2024!
Sono triste perché questa è stata l’ultima olimpiade di Federica Pellegrini, ma sono felice per la strada che ha fatto.
Penso che le paralimpiadi abbiano insegnato ancora di più che le olimpiadi, sia agli adulti sia ai bambini, perchè mi hanno fatto capire che con grande sacrificio anche le persone meno fortunate possono raggiungere livelli molto alti.
Riccardo Piccinini
I giochi olimpici, quest’anno, si sono svolti a Tokio: la capitale del Giappone.
Per la prima volta sono state spostate dal 2020al 2021.
L’Italia ha portato ben 40 medaglie sul podio con, per esempio, Marcel Jacobs e Gianmarco Tamberi (detto Gimbo) nell’ atletica.
Tuttavia esistono anche le paralimpiadi cioè le olimpiadi per chi ha dei problemi fisici o malattie ma anche qualcuno neurologico come la cecità.
Alcuni dei nostri atleti sono, per esempio, Beatrice Vio (meglio conosciuta come Bebe) nella scherma (fioretto). Qui abbiamo vino 64 medaglie con 14 ori.
A me colpisce molto come chi ha dei problemi e va alle paralimpidi si impegna in un modo spropositato tipo chi nuota senza braccia e vince l’oro contro chi ha un braccio o due.
E’ importante, per me, che tutti prendano spunto da loro e che si impegnino per diventare migliori.
Sofia De Palma