C’è ancora mist
Particolare importante per le indagini potrebbero essere un paio di scarpe di ginnastica e una maglietta verde con le bretelle che possedeva Antonietta e che sono stati ritrovati accanto al corpo nascosto da sterpaglie, legni e alcuni stracci. Sempre sul posto dove è stato ritrovato il cadavere, la polizia ha rinvenuto anche alcune coperte, che di solito usano le persone senza dimora per dormire e ripararsi dal freddo della notte.
La polizia Scientifica, in collaborazione con l’Unità Analisi del Crimine, oltre al cranio sfondato, non ha trovato altre ferite di rilievo sul corpo di Antonietta. Sulla morte si fanno varie ipotesi, anche se quella più attendibile è quella dell’omicidio, a seguito di un diverbio violento che la donna avrebbe avuto con il suo amante non ancora identificato. Qualcosa di preciso comunque lo si potrà sapere soltanto dall’esito dell’autopsia che sarà eseguita all’Istituto legale di Caserta.
G. R. redazione Napoli
4 settembre 2013