Allarme: il Vesuvio brucia! Fermiamo i piromani.
Il Vesuvio brucia. Una serie di roghi, con fumo altissimo, visibile da lontano ed anche oltre i confini della Campania, hanno distrutto vaste zone di verde alle falde del cratere nei pressi dei comuni di Ercolano, Torre del Greco e Boscoreale. Per tutta la giornata di ieri elicotteri e Canadair hanno lavorato incessantemente, cercando di spegnere il fuoco che ha distrutto in pochi minuti ettari di verde sulla grande montagna della Campania.
Per precauzione evacuate abitazioni e ristoranti. Numerose le squadre della Forestale, Vigili del Fuoco, Protezione Civile e volontari che hanno lavorato senza sosta per spegnere le fiamme che hanno distrutto una macchia di verde lunga 2 km.
C’è preoccupazione anche in altri comuni del Vesuviano come Ottaviano, Terzigno, Trecase, Torre Annunziata. L’unica ancora di salvezza potrebbe essere la pioggia – ci hanno detto alcuni cittadini che abitano non lontano dal luogo degli incendi. Ci vorrebbe un intervento più massiccio dei soccorsi, un maggiore intervento dello Stato per arginare un fenomeno, che in estate dovrebbe essere messo in previsione dato l’innalzamento delle temperature e purtroppo alla cattiva abitudine di piromani che pare che si divertano a dichiarare “guerra” alle Istituzioni”.
Quindi, il dramma incendi sul Vesuvio non è solo opera del grande caldo che in questi giorni in Campania ha raggiunto temperature altissime, ma colpa anche della mano distruttrice dell’uomo, quello senza scrupoli, che puntualmente ogni anno è sua abitudine sfidare la Natura e la Legalità. La risposta arriva dai Vigili del Fuoco, che nelle ultime ore, hanno individuato molti focolai dolosi. La Procura di Torre Annunziata è già a lavoro.
Rubigigi